L'altro lato della resistenza al terrorismo
Il libro di Barbara Lucini offre un nuovo punto di vista sulla gestione delle minacce nelle città contemporanee
18/10/2017
È appena stato pubblicato da Springer, il libro The other side of resilience to terrorism – A portrait of a resilient-healthy city, scritto da Barbara Lucini, docente di risk management e gestione di crisi all’Università Cattolica del Sacro cuore di Milano. Nel libro sono presentati modelli teorici e metodologici volti a migliorare la comprensione dei fenomeni sociali legati alle minacce terroristiche insite nelle società contemporanee.
Lucini utilizza un approccio etnografico evidenziando l’importanza in questi fenomeni delle percezioni sociali, ma anche il ruolo della cultura, mettendo in relazione le vulnerabilità urbane e sociali, la resistenza dei tessuti sociali e la salute pubblica con la sicurezza.
Convivenza e multiculturalismo in un contesto di rischio sono alla base del lavoro di questo trattato che introduce un innovativo modello di prevenzione per le città che si trovano, come in questo periodo, ad affrontare la minaccia di eventi terroristici. Lucini prova a offrire un metodo nuovo, diverso in opposizione ai modelli basati essenzialmente sulla sicurezza e comunemente usati in tutto il mondo.
L’autrice prende come modello Milano mettendo in luce fattori sociologici, politici ed economici che contribuiscono al rischio terrorismo e illustra in che modo le Forze dell’ordine e i professionisti della gestione delle emergenze possano adottare misure più proattive.
Lucini espone quindi metodi e best practice rivolte ai settori della formazione professionale e della pianificazione urbana, utili a sviluppare programmi di inclusione sociale per scoraggiare attività criminali in giovani più a rischio.
Il testo è indirizzato a studenti, ricercatori e addetti ai lavori, nonché a enti pubblici e responsabili politici.
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