Ania, la polizza corre sul web

È del 42% la percentuale di clienti che utilizzano il web in affiancamento al rapporto con l’agente. Il dato emerge dell’edizione 2015 dell’Osservatorio Ania sulla customer satisfaction (realizzato in collaborazione con Gfk e Università Bocconi) che spiega come, accanto a un sempre maggiore ricorso a internet per la ricerca di informazioni, resta l’intermediario il canale preferito dai consumatori. Il 70% del campione, infatti, ha dichiarato di recarsi fisicamente in agenzia, soprattutto per le polizze diverse dalla Rc auto, come quelle vita, dove è più sentita l’esigenza di un vero e proprio consulente.
I prodotti più acquistati, ça va sans dire, sono le polizze Rc auto (98% del campione) anche se, nel 2014, le coperture per i professionisti hanno registrato un incremento significativo (10% del campione, rispetto al 6% del 2013).
Il 40% circa dei clienti possiede più di una polizza. È sempre più semplice e frequente il passaggio da una compagnia e l’altra: più di un quarto degli assicurati (27% nel 2014) ha cambiato impresa di assicurazione (soprattutto nella Rc auto). Lo switch è agevolato dal web che non prevede la presenza di una persona fisica: su internet gli assicurati si sentono più liberi, indipendenti e inclini a cambiare compagnia.

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