Premio Assiteca, quest'anno focus sulla business continuity
- Organizzato da Assiteca
Milano (Milano)
Milano, 21 - 22 novembre 2012
01/10/2012
Domani, 2 ottobre, a Milano le aziende finaliste della terza edizione del Premio Assiteca presenteranno il proprio caso di studio in un incontro dedicato all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Le imprese selezionate quest'anno dal gruppo di brokeraggio assicurativo saranno valutate e premiate sul tema Strategie e processi per salvaguardare il valore aziendale a seguito di un evento dannoso - Business continuity". In gara restano Abb, nel campo delle tecnologie per energia e l'automazione (Milano); Barilla, alimentari (Parma); Nestlé Italia, nutrizione (Milano); Prysmian, cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni (Milano); Seat Pagine Gialle, servizi internet (Milano); Skf Industrie, produzione e vendita cuscinetti volventi, (Torino); Vestas Nacelles Italia, energie rinnovabili (Taranto).
Le best practice delle aziende vincitrici e i risultati dell'indagine saranno presentati nell'ambito del Top Management Forum 2012, che si terrà a Milano il 21 e 22 novembre e che ospiterà Don Tapscot, uno dei maggiori esperti al mondo in materia di innovazione, media e impatto economico e sociale della tecnologia, come guest speaker.
Il Premio Assiteca: la gestione del rischio nelle imprese italiane sta suscitando sempre più interesse nel settore assicurativo, ma non solo. Arrivata alla terza edizione, è un riconoscimento unico in Italia, che si basa sulla realizzazione di un'indagine pensata per valutare il grado di preparazione delle aziende italiane rispetto al tema della gestione del rischio. Dopo aver affrontato il tema della sicurezza sul lavoro nell'edizione 2010 e dei crediti commerciali l'anno scorso quest'anno il focus è dedicato a strategie e processi per salvaguardare il valore aziendale a seguito di un evento dannoso.
Un evento inatteso, un incidente, che dipenda da molteplici vincoli quali tecnologie, infrastrutture, risorse umane, partner esterni può portare l'organizzazione in condizione d'emergenza o di crisi con conseguenze di rallentamento, se non di fermo della propria attività, e inevitabili ricadute negative sul proprio bilancio, sulla reputazione presso l'opinione pubblica, la comunità finanziaria e gli stakeholders. Ecco perché Assiteca sceglie di premiare la business continuity: dall'imitazione delle best practice può nascere la cultura della gestione del rischio.
Le best practice delle aziende vincitrici e i risultati dell'indagine saranno presentati nell'ambito del Top Management Forum 2012, che si terrà a Milano il 21 e 22 novembre e che ospiterà Don Tapscot, uno dei maggiori esperti al mondo in materia di innovazione, media e impatto economico e sociale della tecnologia, come guest speaker.
Il Premio Assiteca: la gestione del rischio nelle imprese italiane sta suscitando sempre più interesse nel settore assicurativo, ma non solo. Arrivata alla terza edizione, è un riconoscimento unico in Italia, che si basa sulla realizzazione di un'indagine pensata per valutare il grado di preparazione delle aziende italiane rispetto al tema della gestione del rischio. Dopo aver affrontato il tema della sicurezza sul lavoro nell'edizione 2010 e dei crediti commerciali l'anno scorso quest'anno il focus è dedicato a strategie e processi per salvaguardare il valore aziendale a seguito di un evento dannoso.
Un evento inatteso, un incidente, che dipenda da molteplici vincoli quali tecnologie, infrastrutture, risorse umane, partner esterni può portare l'organizzazione in condizione d'emergenza o di crisi con conseguenze di rallentamento, se non di fermo della propria attività, e inevitabili ricadute negative sul proprio bilancio, sulla reputazione presso l'opinione pubblica, la comunità finanziaria e gli stakeholders. Ecco perché Assiteca sceglie di premiare la business continuity: dall'imitazione delle best practice può nascere la cultura della gestione del rischio.
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