Ing Direct “coltiva il sogno” dell’Unicef
Al via la quinta edizione del progetto ludico didattico rivolto alle scuole primarie
16/11/2012
Il diritto all'istruzione è alla base dell'integrazione perché consente ad ogni bambino, italiano o straniero, di avere pari opportunità nella costruzione del proprio futuro. Su questo caposaldo si fonda l'azione di Unicef nel mondo e il progetto Coltiva il tuo sogno", giunto alla quinta edizione anche grazie al sostegno di Ing Direct.
Finora l'iniziativa ha già coinvolto, negli anni, oltre 8.200 scuole e circa 940.000 persone fra bambini, genitori e insegnanti. Il suo obiettivo è la promozione nelle scuole primarie di tutta Italia di una cultura del risparmio a partire dalla valorizzazione di quei comportamenti che, evitando gli sprechi di risorse (umane e naturali), si muovono nella direzione di un futuro migliore.
La collaborazione tra Unicef e Ing Direct, oltre che sulla sensibilizzazione rispetto ai temi sopracitati, prevede anche un contributo concreto per la scolarizzazione dei bambini di Paesi economicamente svantaggiati tramite il concorso "Semi di futuro - Senti chi cambia". In sostanza, per ogni classe partecipante il gruppo bancario-assicurativo versa al progetto 30 euro, ovvero l'importo necessario a consentire la frequenza di un anno di scuola primaria ad un bambino di Etiopia, Zambia o Nepal. Grazie alle passate edizioni oltre 3.200 bambini nei Paesi coinvolti hanno avuto accesso a questa opportunità.
"Il futuro è nelle mani delle nuove generazioni - ha detto Damiano Castelli, amministratore delegato di Ing Direct Italia - ma è nostra responsabilità assicurare loro di poter crescere in un ambiente accogliente e ricco di opportunità di espressione e realizzazione, indipendentemente dalla loro origine e dalla loro etnia".
Finora l'iniziativa ha già coinvolto, negli anni, oltre 8.200 scuole e circa 940.000 persone fra bambini, genitori e insegnanti. Il suo obiettivo è la promozione nelle scuole primarie di tutta Italia di una cultura del risparmio a partire dalla valorizzazione di quei comportamenti che, evitando gli sprechi di risorse (umane e naturali), si muovono nella direzione di un futuro migliore.
La collaborazione tra Unicef e Ing Direct, oltre che sulla sensibilizzazione rispetto ai temi sopracitati, prevede anche un contributo concreto per la scolarizzazione dei bambini di Paesi economicamente svantaggiati tramite il concorso "Semi di futuro - Senti chi cambia". In sostanza, per ogni classe partecipante il gruppo bancario-assicurativo versa al progetto 30 euro, ovvero l'importo necessario a consentire la frequenza di un anno di scuola primaria ad un bambino di Etiopia, Zambia o Nepal. Grazie alle passate edizioni oltre 3.200 bambini nei Paesi coinvolti hanno avuto accesso a questa opportunità.
"Il futuro è nelle mani delle nuove generazioni - ha detto Damiano Castelli, amministratore delegato di Ing Direct Italia - ma è nostra responsabilità assicurare loro di poter crescere in un ambiente accogliente e ricco di opportunità di espressione e realizzazione, indipendentemente dalla loro origine e dalla loro etnia".
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