Intesa Sanpaolo Vita, un primo trimestre in crescita
Aumenta la produzione lorda: buone performance dai prodotti tradizionali nel business protection e nel danni non auto
Intesa Sanpaolo Vita ha chiuso il primo trimestre 2023 archiviano una produzione lorda vita di 4,6 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 3,8 miliardi dei primi tre mesi 2022. La compagnia, in una nota, spiega che le società che fanno capo al gruppo assicurativo hanno registrato “una buona performance reddituale, nonostante il contesto di mercato non particolarmente favorevole, a conferma della validità della strategia di gestione del gruppo assicurativo”. Il risultato netto consolidato si attesta a 211,6 milioni di euro, in aumento rispetto a 188,9 milioni al 31 marzo 2022.
Il già citato incremento (+19,8%) della produzione lorda vita “è da attribuire principalmente all’incremento dei prodotti tradizionali +133,9% parzialmente compensato dal -52,3% del comparto unit linked (il gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Vita, riferito alle sole società soggette a controllo partecipativo, evidenzia una produzione lorda vita di 3,8 miliardi a marzo 2023, rispetto a 3,1 di marzo 2022, con un aumento del 22,3% da attribuire prevalentemente al + 119,7% dei prodotti tradizionali, parzialmente compensato da una riduzione delle polizze unit linked: - 64,6%).
La nuova produzione vita è pari a 4,5 miliardi, in aumento del 20,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (erano 3,7 miliardi al 31 marzo 2022).
Crescono anche i premi del business Protezione, che salgono a 407,3 milioni (+3,2% sul primo trimestre 2022), mentre i premi del comparto non motor, su cui si focalizza anche il nuovo piano d’impresa, risultano in crescita del 10%.
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