Hdi, sul risultato netto pesano le imposte
Nei primi sei mesi dell'anno l'utile dopo le tasse si dimezza. Raddoppia, invece, la raccolta vita
03/10/2016
Hdi Assicurazioni ha chiuso il primo semestre 2016 con un utile netto di 5,47 milioni di euro, in flessione rispetto ai 9,21 milioni del primo semestre 2015. Di questi 3,98 milioni sono ascrivibili ai rami danni (6,86 milioni nello stesso periodo del 2015) e 1,49 milioni al comparto vita (2,35 milioni).
Tuttavia, fanno sapere dalla compagnia, il risultato è gravato da un pesante aumento delle imposte, dato che il dato prima delle tasse è sostanzialmente in linea con quello del 2015, passando da 14,45 a 14,52 milioni di euro.
La raccolta premi si attesta a 729,42 milioni di euro, in crescita del 66,5% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente (438,19 milioni), a causa del raddoppio, +110,7%, dei premi del ramo vita (548,24 milioni contro i 260,24). Il ramo danni, invece, aumenta solo dell'1,8% portando la raccolta a 181,19 milioni rispetto ai 177,95 milioni del primo semestre 2015.
A livello patrimoniale, il combined ratio danni passa dal 94,09% al 95,07%, mentre Il patrimonio netto al 30 giugno 2016 risulta in lieve calo (di 930 mila euro) fermandosi a 216,78 milioni rispetto al 31 dicembre 2015. La variazione è dovuta alla distribuzione all’azionista del dividendo per 6,40 milioni e all’incremento derivante dall’utile del primo semestre 2016, pari a 5,47 milioni.
Gli investimenti ammontano a 3.401 milioni e crescono di 347 milioni rispetto al 31 dicembre 2015. Le riserve tecniche ammontano complessivamente a 3.726 milioni e in crescita di 483 milioni rispetto alla fine dello scorso anno.
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