Fata in Cattolica, completata la fusione per incorporazione
Atto conclusivo per l’iter iniziato lo scorso 5 aprile 2016
23/12/2016
Nella giornata di ieri è stato ieri stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Fata Assicurazioni in Cattolica Assicurazioni, “facendo seguito a quanto già comunicato in data 5 aprile 2016 e 4 ottobre 2016, precisa il gruppo veronese in una nota. Tale scelta, scrive Cattolica, “costituisce l’ultimo passo di un percorso di rapida ed efficace integrazione di Fata all’interno del gruppo, coerente con la scelta strategica di Cattolica di rafforzarsi nel comparto agroalimentare anche in seguito alla conclusione di accordi di portata strategica con realtà associative di primaria importanza”.
Cattolica precisa che se le iscrizioni dell'atto presso gli uffici del Registro delle Imprese competenti avranno luogo entro il prossimo 31 dicembre, la fusione acquisterà efficacia da tale data, con effetti contabili e fiscali dal primo gennaio 2016; se invece le iscrizioni dell’atto avranno luogo entro il 31-03-2017, la fusione acquisterà efficacia da questa data, con effetti contabili e fiscali dall’1-1-2017.
L’incorporazione di Fata era stata preparata nei mesi scorsi con la nascita di un centro di ricerca sulla gestione del rischio, l’avvio di un piano di analisi territoriale sulle specificità del settore agricolo, e di un programma di formazione del personale e delle reti a cura dell’Osservatorio agroalimentare. Il gruppo veronese può contare oltre che su 178 agenzie Fata, anche su 180 punti vendita previsti dal nuovo accordo con Coldiretti e con i consorzi agrari, che prevede la costituzione di un’agenzia nazionale a capitale misto a maggioranza Cattolica.
Cattolica precisa che se le iscrizioni dell'atto presso gli uffici del Registro delle Imprese competenti avranno luogo entro il prossimo 31 dicembre, la fusione acquisterà efficacia da tale data, con effetti contabili e fiscali dal primo gennaio 2016; se invece le iscrizioni dell’atto avranno luogo entro il 31-03-2017, la fusione acquisterà efficacia da questa data, con effetti contabili e fiscali dall’1-1-2017.
L’incorporazione di Fata era stata preparata nei mesi scorsi con la nascita di un centro di ricerca sulla gestione del rischio, l’avvio di un piano di analisi territoriale sulle specificità del settore agricolo, e di un programma di formazione del personale e delle reti a cura dell’Osservatorio agroalimentare. Il gruppo veronese può contare oltre che su 178 agenzie Fata, anche su 180 punti vendita previsti dal nuovo accordo con Coldiretti e con i consorzi agrari, che prevede la costituzione di un’agenzia nazionale a capitale misto a maggioranza Cattolica.
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