Una sola lingua per la sanità integrativa
Siglato accordo fra Previmedical – Rbm Assicurazione Salute e Aiop Lazio
14/06/2017
Per la prima volta, tutte le strutture ospedaliere private parleranno la stessa lingua. La novità è frutto di un accordo siglato ieri fra Previmedical – Rbm Assicurazione Salute, uno dei principali poli di sanità integrativa del nostro Paese, e Aiop Lazio. Il protocollo d’intesa prevede infatti l’introduzione di un’unica procedura operativa, oltre l’implementazione di un piano di digitalizzazione che consenta di aggiornare, e rendere immediatamente disponibile, il fascicolo sanitario elettronico del paziente.
Obiettivo annunciato dell’iniziativa è quello di migliorare la qualità del servizio offerto ai consumatori, stimolando la sinergia fra pubblico e privato. “Abbiamo creato le premesse per un ruolo istituzionale della Sanità Integrativa all’interno del nostro sistema sanitario, mettendo le basi anche per una piena collaborazione con il Servizio Sanitario Nazionale”, commenta Marco Vecchietti, consigliere delegato di Rbm Assicurazione Salute.
La novità riguarderà inizialmente oltre il 27% della spesa sanitaria integrativa, con servizi offerti a circa cinque milioni di persone seguire da Previmedical – Rbm Assicurazione Salute. L’accordo punta a diventare uno standard di riferimento per l’intero settore, che oggi conta 11,9 milioni di persone. “L'accordo siglato ieri – commenta Jessica Veronica Faroni, presidente di Aiop Lazio – non è da intendersi come un punto di arrivo, ma è solo l'inizio di una stretta collaborazione che vedrà le parti riunirsi periodicamente al fine di migliorare sempre più questa sinergia”.
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