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Uk, Generali cede i danni in run-off

Il Leone ha siglato un contratto di riassicurazione per coprire il pagamento di tutti i sinistri derivanti dalle attività stipulate in precedenza

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Una cessione al giorno per Generali, prima di chiudere il 2017. Dopo Generali PanEurope, il Leone di Trieste si libera anche del portafoglio danni posto in run-off (liquidazione) della propria filiale inglese, con passività pari a circa 300 milioni di euro. Sarà Compre Group a curare le attività di run-off. 

In questa fase di transizione, Generali ha siglato un contratto di riassicurazione per coprire il pagamento di tutti i sinistri derivanti dalle attività stipulate in precedenza. Il gruppo guidato da Philippe Donnet ha inoltre firmato con la controparte un accordo di riassicurazione del portafoglio danni in run-off della sua filiale americana. Questa operazione, si legge nel comunicato, rafforza ulteriormente la posizione di capitale del gruppo.  
Secondo Luigi Lubelli, group cfo di Generali, la mossa di oggi permette di liberare capitale, ridurre i costi ed eliminare una potenziale fonte di volatilità di lungo termine.  

Il gruppo resta comunque impegnato nel mercato del Regno Unito con Generali Global Corporate & Commercial, che gestisce le attività danni e i servizi assicurativi per aziende medio-grandi; con Generali Global Health, che ha la sua sede a Londra; e con le attività di employee benefits inglesi, che fanno parte della rete di Generali Employee Benefit, che forniscono copertura assicurativa ai dipendenti di aziende di medie dimensioni ma anche di grandi multinazionali.

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