Crédit Agricole in Italia, bene il primo trimestre
Le attività italiane registrano un progresso dell’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Stabile il segmento assicurativo
16/05/2019
Nel primo trimestre 2019 il risultato netto aggregato del gruppo Crédit Agricole in Italia è pari a 222 milioni di euro, in crescita dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie a un sempre maggiore coordinamento sinergico tra le diverse linee di business del gruppo.
Il gruppo è composto, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dalle società di corporate e investment banking (Cacib), credito al consumo (Agos, Fca Bank), leasing e factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), asset management e asset services (Amundi, Caceis), assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e wealth management (CA Indosuez WM, Banca Leonardo e CA Indosuez Fiduciaria).
Nelle assicurazioni, i ricavi sottostanti sono relativamente stabili (+0,2% rispetto al primo trimestre 2018), a causa dell’adozione in questo inizio d’anno di una politica prudente di prelievo sul margine finanziario, in un contesto caratterizzato da un nuovo calo dei tassi d’interesse, nonché da un debole tasso d’imposizione nel trimestre sui ricavi di portafoglio.
Per quanto riguarda il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia l’utile netto nel primo trimestre del 2019 si attesta a 61 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto al primo trimestre 2018.
Il gruppo conferma una grande attenzione al worklife balance e alla formazione dei collaboratori: circa 1300 dipendenti utilizzano lo smart working (più del 40% del bacino potenziale) e sono state erogate circa 60 mila ore di formazione nel primo trimestre del 2019.
Il gruppo Crédit Agricole ha ottenuto un utile netto di gruppo nei primi tre mesi del 2019 di 1,435 miliardi di euro (+6,1% a/a). Crédit Agricole ha riportato nello stesso periodo un utile netto di 796 milioni di euro (+1% rispetto al primo trimestre 2018)
Il gruppo è composto, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dalle società di corporate e investment banking (Cacib), credito al consumo (Agos, Fca Bank), leasing e factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), asset management e asset services (Amundi, Caceis), assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e wealth management (CA Indosuez WM, Banca Leonardo e CA Indosuez Fiduciaria).
Nelle assicurazioni, i ricavi sottostanti sono relativamente stabili (+0,2% rispetto al primo trimestre 2018), a causa dell’adozione in questo inizio d’anno di una politica prudente di prelievo sul margine finanziario, in un contesto caratterizzato da un nuovo calo dei tassi d’interesse, nonché da un debole tasso d’imposizione nel trimestre sui ricavi di portafoglio.
Per quanto riguarda il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia l’utile netto nel primo trimestre del 2019 si attesta a 61 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto al primo trimestre 2018.
Il gruppo conferma una grande attenzione al worklife balance e alla formazione dei collaboratori: circa 1300 dipendenti utilizzano lo smart working (più del 40% del bacino potenziale) e sono state erogate circa 60 mila ore di formazione nel primo trimestre del 2019.
Il gruppo Crédit Agricole ha ottenuto un utile netto di gruppo nei primi tre mesi del 2019 di 1,435 miliardi di euro (+6,1% a/a). Crédit Agricole ha riportato nello stesso periodo un utile netto di 796 milioni di euro (+1% rispetto al primo trimestre 2018)
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