Un manuale sulle frodi assicurative

È disponibile in libreria e nei principali bookshop online il volume Frode assicurativa e reati connessi, compendio tecnico di diritto assicurativo e penale volto a fornire un ulteriore strumento di supporto a chi ogni giorno è al lavoro per contrastare il fenomeno delle frodi assicurative. Uscito lo scorso 16 settembre per i tipi di Giappichelli Editore, il volume porta la firma dell’avvocato Federica Sulis e del giornalista Mario Riccardo Oliviero, quest’ultimo al ritorno sul grande tema delle frodi dopo la pubblicazione nel 2017 del libro Le frodi nel sistema assicurativo italiano.

Leggero ma comunque esaustivo in appena 160 pagine, il volume si propone di dare ordine e senso a un quadro giuridico spesso incerto e molto articolato, ormai posto in perenne evoluzione dalle sempre più frequenti modifiche legislative e dal susseguirsi di nuovi orientamenti giurisprudenziali. Nel dettaglio, il volume mira a ordinare e approfondire le caratteristiche e le tematiche connesse ai reati di frode assicurativa, anche attraverso la puntuale analisi delle più recenti evoluzioni normative, dottrinali e giurisprudenziali. 

Il volume, come già accennato, si rivolge soprattutto ad addetti ai lavori, operatori del settore, forze dell’ordine e investigatori privati. Ma anche al comune cittadino che volesse approfondire l’argomento e, perché no?, agli organi legislativi e amministrativi che, sulla base delle diverse opzioni, devono stabilire quale soluzione adottare. L’obiettivo di fondo è infatti quello di contribuire a estirpare un reato, quello appunto delle frodi assicurative, che si dimostra ogni giorno più insidioso perché in grado mimetizzarsi facilmente nella società: oggi la frode assicurativa è vista quasi come una consuetudine comunemente accettata. “«Tanto paga l’assicurazione». Questo modo di pensare costituisce, a mio avviso, il più diffuso, pericoloso e misconosciuto fomite alla commissione delle frodi assicurative: perché le minimizza, le banalizza, ne cela i dirompenti effetti dannosi sulla collettività degli assicurati”, scrive il consigliere della Cassazione Marco Rossetti nella prefazione che apre il volume. “La presente opera, nella misura in cui aspira non solo a fornire un quadro giuridico positivo del reato di truffa, ma anche ad eradicare simili mentalità, merita – prosegue Rossetti – il plauso che va tributato agli atti di civismo”.