Coverys European Holdings cresce nel 2022
Raccolta complessiva a circa 46 milioni di euro, mentre i ricavi lordi registrano un incremento dell'11% su base annua
Il gruppo Coverys European Holdings torna a crescere dopo un 2021 che una nota stampa definisce “complicato”. La società, che ha acquisto nel 2020 Aec Underwriting e Bridge Insurance Broker, ha chiuso l'esercizio del 2022 con una raccolta premi complessiva di 45,9 milioni di euro, in rialzo del 16% su base annua, e ricavi lordi per 12,7 milioni di euro (+11%). L'ebitda, negativa per oltre 205mila euro nel 2021, si è attesta nel 2022 poco sopra la soglia dei 380mila euro.
“L’obiettivo è quello di concretizzare i numeri attualmente presenti in Italia fra le due società in una società unica”, ha commentato Alessandro Cianelli, alla guida del gruppo dallo scorso luglio. “Il 2023 – ha proseguito – si caratterizzerà infatti per la fusione formale di Bridge in Aec con l’obiettivo di ottimizzare le forze in campo sia in termini di processi che di prodotti per permetterci di iniziare la fase di espansione pienamente ottimizzati a livello interno”.
Previsti sempre nel 2023 anche nuovi accordi con assicuratori internazionali sia in ambito PI che med-mal, enti pubblici e Cvt autovetture, nonché investimenti nel personale e nuovi ingressi.
“Oltre ad affacciarsi a nuovi mercati, l’obiettivo primario è quello di investire e consolidare sempre più le relazioni con gli assicuratori che ci hanno dato supporto fino ad oggi e che desideriamo coinvolgere sempre maggiormente in chiave futura cercando di garantire la massima stabilità al nostro network”, ha concluso Cianelli.
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