Risanamento post-sinistro, Polygon acquisisce Recotech
Un nuovo player internazionale sbarca nel mercato italiano
Un nuovo player internazionale attivo nel risanamento post-sinistro è sbarcato sul mercato italiano: il gruppo Polygon ha acquisito l’italiana Recotech Srl e si prepara a espandere la propria piattaforma europea.
Il deal è stato finalizzato nei giorni scorsi. Operativa sul mercato italiano dal 2011, Recotech è specializzata nella progettazione in-house di interventi ad alto contenuto tecnico ingegneristico a supporto della gestione di sinistri particolarmente gravi e complessi; la società è basata a Firenze e conta 40 dipendenti con un fatturato annuo di 5 milioni di euro.
Come accennato, attraverso l’acquisizione di Recotech, Polygon intende rafforzare la sua piattaforma europea e consolidare la propria posizione di mercato.
Secondo Axel Granitz, ceo di Polygon, la presenza locale, “sostenuta dalla forza globale del gruppo, ci consente di essere sempre vicini ai nostri clienti. La promessa del nostro marchio Always by your side riflette ciò che i nostri clienti possono aspettarsi da noi. Siamo lì quando loro hanno più bisogno di noi, in modo che possano andare avanti con le loro vite e imprese”. Granitz sottolinea che Polygon si rivolge principalmente al mercato assicurativo che rappresenta il 60% del portafoglio clienti del gruppo. Il mercato, spiega, è in continua evoluzione e la domanda dei servizi di bonifica e ripristino, è stabile, poco ciclica e resiliente alle flessioni dell’economia generale: “i sinistri – osserva – si verificano sempre e devono essere gestiti. Le compagnie assicurative si stanno concentrando sempre di più su un numero ridotto di fornitori prediligendo organizzazioni flessibili, con presenza globale ed in grado di gestire l’intero processo di ripristino. Inoltre, la continua digitalizzazione del settore, favorisce grandi attori che possono contribuire ed essere un partner nella creazione di un’industria sempre più efficiente nell’assistenza ai propri clienti”.
Il ceo di Recotech, Sergio Signorini, ha voluto mettere l’accento sulla collaborazione cross-borders con le altre filiali del gruppo che “ci consentirà di affrontare ogni tipo di danno, indipendentemente da tipologia e dimensione. Risorse illimitate, know how e tecnologie all’avanguardia, programmi di prevenzione per clienti corporate e collaudati sistemi operativi rappresentano solo alcuni dei punti di forza del gruppo Polygon. Sono certo che, grazie alla forza del gruppo ed al piano strategico di sviluppo, daremo vita ad un’importante realtà anche nel mercato italiano”.
Il deal è stato finalizzato nei giorni scorsi. Operativa sul mercato italiano dal 2011, Recotech è specializzata nella progettazione in-house di interventi ad alto contenuto tecnico ingegneristico a supporto della gestione di sinistri particolarmente gravi e complessi; la società è basata a Firenze e conta 40 dipendenti con un fatturato annuo di 5 milioni di euro.
Come accennato, attraverso l’acquisizione di Recotech, Polygon intende rafforzare la sua piattaforma europea e consolidare la propria posizione di mercato.
Secondo Axel Granitz, ceo di Polygon, la presenza locale, “sostenuta dalla forza globale del gruppo, ci consente di essere sempre vicini ai nostri clienti. La promessa del nostro marchio Always by your side riflette ciò che i nostri clienti possono aspettarsi da noi. Siamo lì quando loro hanno più bisogno di noi, in modo che possano andare avanti con le loro vite e imprese”. Granitz sottolinea che Polygon si rivolge principalmente al mercato assicurativo che rappresenta il 60% del portafoglio clienti del gruppo. Il mercato, spiega, è in continua evoluzione e la domanda dei servizi di bonifica e ripristino, è stabile, poco ciclica e resiliente alle flessioni dell’economia generale: “i sinistri – osserva – si verificano sempre e devono essere gestiti. Le compagnie assicurative si stanno concentrando sempre di più su un numero ridotto di fornitori prediligendo organizzazioni flessibili, con presenza globale ed in grado di gestire l’intero processo di ripristino. Inoltre, la continua digitalizzazione del settore, favorisce grandi attori che possono contribuire ed essere un partner nella creazione di un’industria sempre più efficiente nell’assistenza ai propri clienti”.
Il ceo di Recotech, Sergio Signorini, ha voluto mettere l’accento sulla collaborazione cross-borders con le altre filiali del gruppo che “ci consentirà di affrontare ogni tipo di danno, indipendentemente da tipologia e dimensione. Risorse illimitate, know how e tecnologie all’avanguardia, programmi di prevenzione per clienti corporate e collaudati sistemi operativi rappresentano solo alcuni dei punti di forza del gruppo Polygon. Sono certo che, grazie alla forza del gruppo ed al piano strategico di sviluppo, daremo vita ad un’importante realtà anche nel mercato italiano”.
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