G2 Startups scelta per coordinare la Open insurance initiative (Opin)
Il progetto si svilupperà su due ambiti di lavoro: l’Italy working group (Iwg) di Opin e il Playground
25/02/2021
L'acceleratore di start up G2 Startups ha annunciato il nuovo ruolo di coordinatore in Italia della Open insurance initiative (Opin) iniziativa internazionale orientata a favorire lo crescita dell’open innovation nel mondo assicurativo e a definire standard per lo sviluppo di Open Api. L'iniziativa italiana (qui tutti i dettagli del progetto: https://open-insurance.it/ ) si svilupperà su due ambiti di lavoro: l'Italy working group (Iwg) di Opin e il Playground.
L'Iwg intende diventare la community italiana dell'open insurance aperta a start up e compagnie assicurative italiane o con sede in Italia, ma anche ad altri stakeholder, come intermediari, service provider ed esperti di business e tecnologia. In uno spazio virtuale e fisico, i soggetti della filiera innovativa dell'assicurazione potranno discutere, elaborare e condividere idee ed esperienze volte a verificare l'applicabilità in Italia degli standard di Opin e a individuare i casi d'uso e le Api più rilevanti per lo sviluppo di ecosistemi di business, soprattutto negli ambiti casa, salute e mobilità.
Il Playground costituisce invece l'area di sperimentazione, e sarà una sandbox tecnologica pensata e realizzata per sperimentare e testare lo sviluppo e la efficacia di un set di Open Api applicabili all'interno delle proposte dell'Iwg. Oltre ai membri dell'Iwg, saranno coinvolti anche due partner tecnologici: la start up italiana D4Next e il player internazionale Tesobe, tre i player di primo piano nell'Open banking e promotore della piattaforma Open bank project.
L'Iwg intende diventare la community italiana dell'open insurance aperta a start up e compagnie assicurative italiane o con sede in Italia, ma anche ad altri stakeholder, come intermediari, service provider ed esperti di business e tecnologia. In uno spazio virtuale e fisico, i soggetti della filiera innovativa dell'assicurazione potranno discutere, elaborare e condividere idee ed esperienze volte a verificare l'applicabilità in Italia degli standard di Opin e a individuare i casi d'uso e le Api più rilevanti per lo sviluppo di ecosistemi di business, soprattutto negli ambiti casa, salute e mobilità.
Il Playground costituisce invece l'area di sperimentazione, e sarà una sandbox tecnologica pensata e realizzata per sperimentare e testare lo sviluppo e la efficacia di un set di Open Api applicabili all'interno delle proposte dell'Iwg. Oltre ai membri dell'Iwg, saranno coinvolti anche due partner tecnologici: la start up italiana D4Next e il player internazionale Tesobe, tre i player di primo piano nell'Open banking e promotore della piattaforma Open bank project.
Attraverso questo percorso G2 Startups mira a tre obiettivi sintetizzabili in altrettante parole chiave: Open insurance, Ecosistema e Sperimentazione.
"Essere scelti come partner locale del principale organismo internazionale sull'Open Insurance – spiega Francesco Zaini (nella foto), partner e open finance director di G2 Startups –è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Sarà un impegno volto non solo a diffondere la cultura dell’open innovation nel settore assicurativo, ma anche a sperimentare soluzioni che facilitino la trasformazione dell'attuale modello di business delle compagnie e intermediari. Questo accordo è innovativo perché consente non solo di elaborare e condividere nuovi modelli di business e standard tecnologici, ma anche di testarli in un Playground con partner tecnologici di prim'ordine”.© RIPRODUZIONE RISERVATA