Ever Given, coperture assicurative per 2-3 miliardi di dollari

La Ever Given, la portacontainer rimasta a lungo incagliata nel canale di Suez, dispone di coperture assicurative per 2-3 miliardi di dollari. I primi dieci milioni, stando a quanto riportato dalla Reuters, dovrebbero essere coperti da UK Club, la compagnia britannica che avrebbe fornito una polizza P&I alla portacontainer. Altri 100 milioni sarebbero garantiti da altre imprese assicurative, poi entrerebbero in scena riassicuratori con una capacità di 2,1 miliardi di dollari. Un ulteriore miliardo di dollari dovrebbe essere garantito da un pool di assicuratori P&I.

Circa 400 imbarcazioni sono state rallentate dal blocco del canale e costrette, in alcuni casi, a cambiare la rotta stabilita. Osama Rabie, presidente dell'autorità del canale, ha detto lo scorso mese che le perdite legate al sinistro potrebbe ammontare a circa un miliardo di dollari di mancati introiti. “Mi aspetto a breve una richiesta di indennizzo da parte delle autorità di egiziane, mentre i reclami degli altri armatori dovrebbero arrivare nei prossimi mesi”, ha detto all'agenzia di stampa Alan Mackinnon, chief claims officer di UK Club. Gli operatori del settore si dicono comunque ottimisti. Per Mackinnon “non siamo minimamente vicini” a una richiesta di indennizzo da 2-3 miliardi di dollari. “Non è un momento drammatico per il settore P&I: è un grande sinistro - ha proseguito - ma siamo strutturati per gestire grandi sinistri”. Secondo gli analisti di Dbrs Morningstar, le perdite assicurative “resteranno gestibili, dato che il canale è rimasto bloccato per un breve periodo di tempo”. I Lloyd’s di Londra hanno parlato la scorsa settimana di una “grossa perdita” per il settore assicurativo e riassicurativo, quantificabile in almeno 100 milioni di dollari.  Yumi Shinohara, deputy manager del fleet management department della giapponese Shoei Kisen Kaisa, la compagnia proprietaria della Ever Given, ha affermato di non aver ancora ricevuto nessuna richiesta di indennizzo.