M&A, 2023 in calo per il settore assicurativo
Secondo l’ultimo Insurance Growth Report dello studio legale internazionale Clyde & Co, l'anno scorso ha visto concretizzarsi 346 operazioni rispetto alle 449 del 2022
Il 2023 è stato un anno negativo per le operazioni di fusione e acquisizione nel settore assicurativo globale. Secondo l’ultimo Insurance Growth Report dello studio legale internazionale Clyde & Co, il comparto dei rischi ha assistito a un calo delle attività di M&A nel 2023, con 346 operazioni completate rispetto alle 449 dell’anno precedente.
Questa flessione è stata osservata a livello globale, con riduzioni che vanno dal 37,5% in Medio Oriente e Africa al 13,3% nella regione dell’Asia Pacifico. Le Americhe hanno continuato a guidare l’attività di M&A, anche se l’Europa sta colmando il divario: l’ultima parte del 2023 ha visto un’inversione della tendenza, con l’Europa che ha registrato un aumento delle operazioni pari al 22,9%.
Gli analisti attribuiscono la crisi dell’M&A globale alle difficili condizioni economiche, caratterizzate, come noto, da un’elevata inflazione che ha reso complesso garantire i finanziamenti per le transazioni. Guardando al futuro, per il 2024 c’è ottimismo, soprattutto sul fronte europeo, e tuttavia i rischi geopolitici rimangono il tema dominante, influenzando così i piani di espansione e le esigenze di copertura delle imprese assicurative in quelle zone dove la domanda di assicurazione del credito commerciale è aumentata.
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