L'Epap chiede regole più eque per le pensioni dei professionisti
L’obiettivo è un'armonizzazione legislativa
28/11/2014
Il presidente dell'Ente di Previdenza di Geologi, Chimici, Dottori Agronomi e Forestali e Attuari sostiene l'equiparazione tra i diversi enti, propone uno snellimento dei consigli e rilancia la richiesta di consentire alle casse private di destinare più risorse all'aumento degli assegni pensionistici.
L'obiettivo è un'armonizzazione legislativa che regoli tutti gli enti privati in modo analogo, equiparando i cosiddetti Enti del 103 - dal numero della legge che, nel 1996, li ha istituiti- con gli Enti del 509 - dal numero del provvedimento legislativo che sancì l'autonomia gestionale degli Enti di Previdenza dei professionisti privatizzati.
I primi, infatti, hanno la rivalutazione del montante legata solo al Pil, mentre i secondi garantiscono agli iscritti rivalutazioni minime e hanno il contributo integrativo per la committenza pubblica al 4%, mentre quelli del 103 sono ancora al 2%.
L'obiettivo è un'armonizzazione legislativa che regoli tutti gli enti privati in modo analogo, equiparando i cosiddetti Enti del 103 - dal numero della legge che, nel 1996, li ha istituiti- con gli Enti del 509 - dal numero del provvedimento legislativo che sancì l'autonomia gestionale degli Enti di Previdenza dei professionisti privatizzati.
I primi, infatti, hanno la rivalutazione del montante legata solo al Pil, mentre i secondi garantiscono agli iscritti rivalutazioni minime e hanno il contributo integrativo per la committenza pubblica al 4%, mentre quelli del 103 sono ancora al 2%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
epap,
👥