Le lunghe attese del risk manager
Solo il 5% ha a propria disposizione dati adeguati
16/10/2012
Non serve avere un risk management qualificato se le informazioni arrivano tardi. I gestori dei rischi delle società finanziarie non dispongono in maniera sufficientemente puntuale di informazioni utili ad assumere decisioni pertinenti e adeguate ai cambiamenti del mercato. Lo rileva uno studio di Lepus, società di ricerca inglese, in cui si legge che solo il 5% dei risk manager ha a propria disposizione dati adeguati per svolgere al meglio le proprie mansioni in tempo reale. Il 38% degli intervistati riferisce di dover attendere oltre quattro ore prima di accedere a informazioni aggiornate relative ai cambiamenti del mercato. Nell'epoca del cloud computing e del super internet, sono tempi biblici. Il 31% dei risk manager, per intraprendere importanti decisioni di gestione del rischio, ha confermato di fare affidamento su dati aggiornati solo una volta al mese. Il 14% degli intervistati ha infine riferito che vi è una mancanza di coerenza tra i dati gestiti dal personale di front office e quelli utilizzati dai risk manager. Il problema non è la semplice mancanza di efficienza: si tratta di valorizzazione di asset importantissimi per i rendimenti delle società finanziarie. Le imprese in grado di fornire servizi tempestivi con un alto livello qualitativo ai loro trader e risk manager saranno quelle che otterranno il maggior vantaggio competitivo: già oggi. Qui e ora.
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