Salute, gli italiani preoccupati da cure e assistenza
Demenza senile e incapacità di camminare le paure più grandi
10/10/2014
Il 60% dei abitanti il Bel Paese è preoccupato dei problemi legati all'invecchiamento e delle spese che esso comporta: lo segnala la nuova ricerca dell'Osservatorio Sanità di UniSalute, la compagnia del gruppo Unipol specializzata in assistenza sanitaria.
In particolare, il 30% teme la concreta possibilità che il Sistema Sanitario Nazionale non riesca più a garantire il supporto sanitario adeguato, mentre l'altro 30% ha paura di non essere in grado di sostenere le spese per le cure e l'assistenza di cui avrà bisogno quando sarà anziano (percentuale che sale al 36% tra le donne).
La demenza senile rappresenta la principale paura (per il 40% degli intervistati e il 47% delle donne), soprattutto per chi vive al Nord (44%); seguita dai problemi legati alla deambulazione e al rischio di dover rimanere immobilizzati a casa, temuta dal 34% degli intervistati, che sale al 39% per chi abita al Sud.
In particolare, il 30% teme la concreta possibilità che il Sistema Sanitario Nazionale non riesca più a garantire il supporto sanitario adeguato, mentre l'altro 30% ha paura di non essere in grado di sostenere le spese per le cure e l'assistenza di cui avrà bisogno quando sarà anziano (percentuale che sale al 36% tra le donne).
La demenza senile rappresenta la principale paura (per il 40% degli intervistati e il 47% delle donne), soprattutto per chi vive al Nord (44%); seguita dai problemi legati alla deambulazione e al rischio di dover rimanere immobilizzati a casa, temuta dal 34% degli intervistati, che sale al 39% per chi abita al Sud.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥