Proteggere il reddito, un problema mondiale
Molti quelli a rischio, per invalidità o malattia
17/11/2015
386 milioni di persone, in età da lavoro, soffrono di una qualche forma di disabilità e il 25% della popolazione europea, con più di 16 anni, ha problemi di salute che compromettono la vita lavorativa.
E' il risultato della ricerca internazionale, Income Protection Gaps: a growing global challenge, realizzata da Zurich e Oxford University in 18 Paesi nel mondo, sul fenomeno della perdita del reddito da lavoro a causa di morte o invalidità.
Secondo l'indagine, in Italia, il 20% della popolazione ha problemi di disabilità; le donne (20%) e gli anziani (61%) sono le categorie più soggette a limitazioni funzionali, menomazioni o gravi malattie croniche e il 44% delle persone disabili, tra i 15 e i 64 anni, risulta avere un’occupazione.
Il rischio della perdita del reddito da lavoro impatta anche sulla produttività delle aziende: si stima che negli Usa il costo per la diminuzione della produttività sarà pari a 150 miliardi di dollari/anno.
E' il risultato della ricerca internazionale, Income Protection Gaps: a growing global challenge, realizzata da Zurich e Oxford University in 18 Paesi nel mondo, sul fenomeno della perdita del reddito da lavoro a causa di morte o invalidità.
Secondo l'indagine, in Italia, il 20% della popolazione ha problemi di disabilità; le donne (20%) e gli anziani (61%) sono le categorie più soggette a limitazioni funzionali, menomazioni o gravi malattie croniche e il 44% delle persone disabili, tra i 15 e i 64 anni, risulta avere un’occupazione.
Il rischio della perdita del reddito da lavoro impatta anche sulla produttività delle aziende: si stima che negli Usa il costo per la diminuzione della produttività sarà pari a 150 miliardi di dollari/anno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
👥