Il futuro delle banche
Secondo una ricerca di Hays, gli istituti di credito si trasformeranno in società It e non concederanno più credito
20/03/2017
Addio filiali e istituti nazionali, spazio a big data e intelligenza artificiale: la banca, per come la conosciamo noi, in un futuro non troppo lontano non esisterà più. È il quadro che emerge dall’indagine Job of the Future, condotta da Hays, su campione di 140 professionisti italiani che sono stati chiamati a rispondere a una semplice domanda: come sarà il settore finanziario nel 2030?
Secondo la stragrande maggioranza del campione (93%), le infrastrutture informatiche consentiranno operazioni sempre più veloci e immediate: si arriverà al punto che le transazioni potranno avvenire in tempo reale. Il cambiamento, per le banche, sarà evidente: il 64% degli intervistati ritiene che gli istituti di credito si trasformeranno in società It. La forza lavoro sarà composta da professionisti del settore, mentre la gestione delle transazioni sarà affidata a big data e dispositivi dotati di intelligenza artificiale.
Anche il ruolo delle banche muterà radicalmente: il 47% del campione prevede che la concessione di crediti sarà appannaggio di piattaforme crowdfunding e peer-to-peer. Tramontati pure i tempi delle filiali di zona e degli istituti nazionali: il futuro sarà fatto di multinazionali che, probabilmente, opereranno con valute virtuali del tutto staccate dai singoli Paesi.
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