Ania, sorpresa e sconcerto sulla norma quote Bankitalia del Def
Il dg Focarelli: no a decisioni che intervengono su chi rispetta la legge in modo puntuale
09/04/2014
Approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, il Def ha destato sconcerto presso l'Ania, in particolare per quanto riguarda la norma che prevede l'aumento dell'aliquota sulla rivalutazione delle quote della Banca d'Italia. A commentare il provvedimento è stato il direttore generale dell'associazione, Dario Focarelli (nella foto): da parte nostra - ha detto - c'è sorpresa e anche sconcerto per una decisione che interviene dopo che i bilanci sono stati approvati dai cda". Focarelli osserva che non sono soltanto le banche ad avere quote di Banca d'Italia, ma anche compagnie assicurative come Generali, UnipolSai, Allianz Italia e Reale Mutua. "In generale - ha aggiunto il dg dell'Ania - non ci piacciono decisioni che intervengono su chi applica la legge e la rispetta in maniera puntuale".
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