Marine, perdite ai minimi del secolo
Secondo l’ultimo rapporto di Agcs, nel 2018 sono andate perdute soltanto 46 grandi navi
05/06/2019
Il trasporto marittimo ha registrato nel 2018 le perdite più basse del secolo: secondo il Safety & Shipping Review 2019 di Allianz Global Corporate & Specialty, appena 46 grandi navi sono andate perdute lo scorso anno, con un calo record del 50% rispetto al 2017. Il numero di incidenti resta tuttavia elevato, attestatosi a quota 2.698, ed evidenzia come il settore sia ben lontano dal raggiungere uno standard di sicurezza accettabile.
Lo scenario, nonostante i risultati raggiunti, resta dunque critico. E rischia di dover far fronte nel prossimo futuro a nuovi tipi di minaccia: conflitti, dispute territoriali, attacchi informatici, sanzioni e pirateria, tanto per citare un caso, costituiscono un rischio costante per il settore. Preoccupa poi, sul fronte della normativa, la regolamentazione che limiterà le emissioni di ossido di zolfo a partire dal 2020: la novità potrebbe di fatto cambiare le carte in tavola al settore, con ampie implicazioni su costi, conformità ed equipaggio. Alcuni grandi porti, fa sapere Agcs, stanno addirittura prendendo in considerazione la possibilità di utilizzare droni sniffer per individuare le eventuali violazioni.
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