Antitrust, favorire il lavoro degli agenti plurimandatari
Vietare clausole che ostacolano i rapporti con compagnie e reti distributive concorrenti
02/10/2012
Oggi l'Antitrust è tornata a esprimersi sul mondo assicurativo, nella sintesi che il Garante della concorrenza ha inviato a Governo e Parlamento, parole importanti sono arrivate riguardo la distribuzione e in particolare le rete agenziali. L'Antitrust ha sottolineato come occorra "rimuovere le difficoltà operative per gli agenti plurimandatari". Secondo l'Istituto "dovrebbero essere vietate le clausole che ostacolano i rapporti con compagnie-reti distributive concorrenti per consentire all'agente di fornire al proprio cliente non solo tre preventivi, ma anche più alternative contrattuali rispetto alla polizza della compagnia rappresentata".
L'Authority presieduta da Giovanni Pitruzzella (foto) è tornata anche sull'abbinamento polizze-finanziamenti. "Occorre evitare - ammonisce l'Istituto - l'abbinamento dei contratti di finanziamento e delle polizze assicurative. Secondo lAutorità garante della concorrenza "andrebbe chiarito che, salvo particolari eccezioni (come ad esempio nel caso delle cessioni del quinto dello stipendio) nessuna norma impone agli istituti di credito di condizionare l'erogazione di un finanziamento all'acquisto di una polizza assicurativa. Inoltre - si legge - l'istituto di credito dovrà espressamente informare il beneficiario del finanziamento della possibilità di ricercare sul mercato, entro un periodo non inferiore a dieci giorni, una polizza assicurativa della tipologia richiesta che sarà accettata dalla banca o dall'intermediario finanziario senza variare le condizioni offerte per l'erogazione del mutuo immobiliare o del credito al consumo".
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