Niente patente di guida per chi soffre di apnee notturne
La novità è contenuta nel decreto legge a firma del Ministro dei Trasporti Delrio
18/01/2016
“La patente di guida non deve essere né rilasciata né rinnovata a candidati o conducenti affetti da disturbi del sonno causati da apnee ostruttive notturne che determinano una grave ed incoercibile sonnolenza diurna, con accentuata riduzione delle capacità dell'attenzione non adeguatamente controllate con le cure prescritte”. Con questa motivazione il 13 gennaio di quest’anno è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge a firma del Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, che recepisce la direttiva europea sul rilascio e rinnovo delle patenti di guida a conducenti affetti da disturbi del sonno causati da apnee ostruttive notturne.
Una novità che obbligherà coloro che richiederanno il rilascio di una patente di guida per la prima volta e/o quelli che dovranno rinnovarla, a sottoporsi a test medici sulla presenza della sindrome delle apnee ostruttive del sonno, il cui acronimo universalmente utilizzato è Osas. Il decreto legge rappresenta una prima fondamentale risposta al problema della sonnolenza e ai colpi di sonno alla guida. Infatti da una recente ricerca scientifica di una equipe italiana coordinata dal neurologo Sergio Garbarino (nella foto in alto), si evince che ogni anno in Italia l’Osas, provoca oltre 17.300 incidenti stradali , con più di 250 morti e 12.200 feriti, senza dimenticare gli enormi costi socio-sanitari calcolati in circa 1.500.000.000 euro l'anno soltanto per il nostro Paese.
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