Quando l’assicuratore aiuta il deal
Le polizze Warranty & Indemnity possono aiutare a mettere d’accordo venditore e acquirente sul tema spinoso delle dichiarazioni e garanzie dei contratti di M&A? Cosa sono e a chi possono servire
04/12/2015
Le operazioni compravendita di partecipazioni sociali o di aziende (Merger and Acquisition o M&A) sono disciplinate da contratti complessi, in gran parte dedicati alle c.d. dichiarazioni e garanzie o representation and warranties (R&W) e agli indennizzi (indemnity). Con le R&W il venditore garantisce il compratore dal rischio di eventi avversi rispetto alla situazione della società compravenduta (e dei suoi beni e rapporti) rappresentata al momento della stipula del contratto. Con le indemnity il venditore si impegna a indennizzare il compratore dei danni che derivino dal verificarsi di tali rischi, con franchigie e limiti massimi di importo (cap) ed entro termini di decadenza (in genere 2 o 3 anni, ma anche più lunghi, ad esempio per le garanzie fiscali).
Le R&W coprono spesso anche eventi dei quali il compratore sia già a conoscenza per effetto delle verifiche condotte (due diligence) o di dichiarazioni del venditore.
Per rendere effettiva la protezione offerta dalle R&W e dalla indemnity l’acquirente richiede solitamente al venditore la prestazione di garanzie, quali fideiussioni bancarie o il deposito a garanzia di una parte del prezzo.
Se la trattativa si incaglia …
La negoziazione su R&W, indemnity e garanzie è un tema caldo e a causa sua spesso i deal abortiscono.
A volte è il venditore a non volere rilasciare garanzie: si pensi al caso dei fondi di private equity, che devono sollecitamente distribuire i proventi ai propri sottoscrittori. A volte è l’acquirente a non sentirsi sufficientemente tutelato da un set di garanzie troppo ristretto o dalla necessità di azionarle, magari pro-quota, nei confronti di diversi venditori.
… interviene l’assicuratore
E’ in questa situazione che le polizze W&I possono essere d’aiuto. A stipularle può essere l’acquirente (Buyer-side) o il venditore (Seller-side). Restano normalmente esclusi da copertura: i fatti noti, le multe e le ammende non assicurabili per legge, il dolo (nelle polizze Seller-side), le clausole di aggiustamento prezzo e le garanzie relative a eventi che si concretizzeranno in futuro (forward looking statement). Alcune R&W sono poi coperte parzialmente, escludendo parte dei contenuti o inserendo precisazioni e limitazioni. La copertura è solitamente limitata al cap previsto in contratto, anche se è possibile negoziare polizze per l’eccedenza rispetto al cap.
Il premio si è ridotto rispetto al passato ed oggi è normalmente pari al 1,25-2% del massimale.
Prodotto ancora relativamente nuovo, le polizze W&I si stanno diffondendo nelle vendite da fondi di private equity e nel settore immobiliare, ove oggetto di compravendita è spesso una società neo-costituita proprietaria unicamente dell’asset immobiliare, con limitate criticità sotto il profilo del rischio da R&W.
Le R&W coprono spesso anche eventi dei quali il compratore sia già a conoscenza per effetto delle verifiche condotte (due diligence) o di dichiarazioni del venditore.
Per rendere effettiva la protezione offerta dalle R&W e dalla indemnity l’acquirente richiede solitamente al venditore la prestazione di garanzie, quali fideiussioni bancarie o il deposito a garanzia di una parte del prezzo.
Se la trattativa si incaglia …
La negoziazione su R&W, indemnity e garanzie è un tema caldo e a causa sua spesso i deal abortiscono.
A volte è il venditore a non volere rilasciare garanzie: si pensi al caso dei fondi di private equity, che devono sollecitamente distribuire i proventi ai propri sottoscrittori. A volte è l’acquirente a non sentirsi sufficientemente tutelato da un set di garanzie troppo ristretto o dalla necessità di azionarle, magari pro-quota, nei confronti di diversi venditori.
… interviene l’assicuratore
E’ in questa situazione che le polizze W&I possono essere d’aiuto. A stipularle può essere l’acquirente (Buyer-side) o il venditore (Seller-side). Restano normalmente esclusi da copertura: i fatti noti, le multe e le ammende non assicurabili per legge, il dolo (nelle polizze Seller-side), le clausole di aggiustamento prezzo e le garanzie relative a eventi che si concretizzeranno in futuro (forward looking statement). Alcune R&W sono poi coperte parzialmente, escludendo parte dei contenuti o inserendo precisazioni e limitazioni. La copertura è solitamente limitata al cap previsto in contratto, anche se è possibile negoziare polizze per l’eccedenza rispetto al cap.
Il premio si è ridotto rispetto al passato ed oggi è normalmente pari al 1,25-2% del massimale.
Prodotto ancora relativamente nuovo, le polizze W&I si stanno diffondendo nelle vendite da fondi di private equity e nel settore immobiliare, ove oggetto di compravendita è spesso una società neo-costituita proprietaria unicamente dell’asset immobiliare, con limitate criticità sotto il profilo del rischio da R&W.
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