06/02/2012
Sebbene l’obiettivo della crescita sia da tutti condiviso, secondo Aldo Minucci, presidente dell’Ania, per giungere a un sistema più concorrenziale, basato anche sulla riduzione delle tariffe, servono interventi strutturali, di contrasto alle frodi e di revisione degli obblighi oggi previsti per gli intermediari
La richiesta finale dell’Ania è comunque quella di poter avere un po’ di tempo: affinché il settore, dalle compagnie alla più piccola e sperduta agenzia italiana, possa adeguarsi alle novità senza incorrere in sanzioni e incagli burocratici, i cui effetti recessivi ricadrebbero sui consumatori.