Cattolica rinvia l’assemblea dei soci
Era prevista per il 6-7 marzo, ma a causa dell’emergenza coronavirus è stata posticipata al 24-25 aprile
26/02/2020
Il coronavirus sta facendo slittare diversi appuntamenti programmati nelle prossime settimane. Tra questi anche l’imminente assemblea dei soci straordinaria di Cattolica Assicurazioni, che era stata convocata per la prima settimana di marzo per discutere la proposta di modificare lo statuto sociale, avanzata da un gruppo di soci che possiede il 2,5% del capitale.
Il cda della compagnia, spiega un comunicato, “valutata la situazione che si è venuta a determinare in conseguenza della nota emergenza epidemiologica da Covid-19, dei provvedimenti già assunti, o che potranno essere prossimamente assunti da parte delle autorità pubbliche, e in considerazione dei fondati rischi che l’assemblea dei soci convocata per il 6-7 marzo 2020 a Verona non possa tenersi per esigenze di sicurezza della comunità, dispone, a causa della circostanza oggettiva sopravvenuta, la revoca della convocazione dell’assemblea straordinaria predetta per il giorno 6/7 marzo 2020.
Il cda – prosegue la nota – rinvia l’adunanza alla data del 24/25 aprile 2020, in concomitanza con la programmata assemblea ordinaria dei soci, provvedendo a tutte le opportune e migliori formalità di comunicazione ai soci, al mercato e alle autorità.
Il cda della compagnia, spiega un comunicato, “valutata la situazione che si è venuta a determinare in conseguenza della nota emergenza epidemiologica da Covid-19, dei provvedimenti già assunti, o che potranno essere prossimamente assunti da parte delle autorità pubbliche, e in considerazione dei fondati rischi che l’assemblea dei soci convocata per il 6-7 marzo 2020 a Verona non possa tenersi per esigenze di sicurezza della comunità, dispone, a causa della circostanza oggettiva sopravvenuta, la revoca della convocazione dell’assemblea straordinaria predetta per il giorno 6/7 marzo 2020.
Il cda – prosegue la nota – rinvia l’adunanza alla data del 24/25 aprile 2020, in concomitanza con la programmata assemblea ordinaria dei soci, provvedendo a tutte le opportune e migliori formalità di comunicazione ai soci, al mercato e alle autorità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA