Net Insurance, nei primi sei mesi 2022 cresce la raccolta

La bancassicurazione ha performato particolarmente nei primi sei mesi del 2022, con un incremento della raccolta premi pari al 51% rispetto al 30 giugno 2021. Nel comparto danni, in particolare, i premi sono pari a 51,9 milioni (+20,5%). 

Il segmento della cessione del quinto cresce del 5,7%, cui si affianca la crescita del business sul rischio grandine (+24%), e quello delle cauzioni (+34,8%), entrambi intermediati dai broker. Nei rami vita, i premi si sono attestati a 44,9 milioni (+24,8%). Questi numeri, complessivamente, sono in linea con i target previsti dalla società. 

In flessione, invece, l'utile netto di gruppo, che si attesta a 5,9 milioni di euro, contro i 7,2 milioni dei primi sei mesi del 2021. Il risultato netto normalizzato, che si ottiene depurando l'utile degli oneri e dei proventi non ricorrenti e di natura straordinaria, è pari a sei milioni (7,6 milioni nel primo semestre 2021), a fronte dei 13,6 milioni previsti dal piano per l’intero esercizio 2022. Pesa molto l'incidenza fiscale, pari al 25,4% dell'utile ante imposte, soprattutto se paragonata all'aliquota del primo semestre 2021, che era quasi a zero, poiché influenzata dall'iscrizione di imposte differite relative al processo di rivalutazione del marchio.

In termini di solvibilità, il gruppo esprime al 30 giugno un livello di Solvency II ratio pari al 171,9%, in calo rispetto al 181,1% dello stesso periodo dell'anno scorso, per effetto della crescita del portafoglio e delle tensioni sui mercati, riferiscono dalla società. 

"In condizioni di mercato estremamente avverse tra tensioni geopolitiche, dinamiche inflattive e rialzo dei tassi di interesse, la compagnia ha dimostrato robustezza industriale, agilità operativa e solidità patrimoniale", ha commentato Andrea Battista, amministratore delegato di Net Insurance.