Axa, ricavi in crescita

Si apre bene il 2023 del gruppo Axa. La società ha comunicato ieri di aver chiuso il primo trimestre dell'anno con ricavi complessivi per 31,8 miliardi di euro, in crescita dell'1% su base annua. A  guidare il risultato è principalmente il ramo danni, che mette a segno un balzo del 6% e totalizza una performance da 18,6 miliardi di euro: bene soprattutto il segmento delle commercial lines, che cresce del 7% grazie ai favorevoli effetti di prezzo e ai maggiori volumi registrati dalla controllata Axa XL e in Europa. In flessione invece il ramo vita (-4%), appesantito dal -9% registrato nel segmento del risparmio soprattutto in Francia e Italia per le difficili condizioni di mercato, così come il business salute (-5%) e asset management (-4%). L'indice di solvibilità si attesta al 217%, in miglioramento di due punti percentuali rispetto alla fine del 2022.

“Il gruppo entra nell'ultimo anno del suo piano Driving Progress 2023 in una posizione di forza”, ha commentato il cfo Alban de Mailly Nesle. “Abbiamo un interessante mix di attività incentrato su linee tecniche e generatrici di cassa destinate a fornire una crescita organica nel tempo. Il nostro bilancio è molto solido, con un elevato livello di solvibilità e un'asset allocation prudente e diversificata. Tutto ciò – ha concluso – ci colloca bene nell'attuale contesto economico incerto e volatile”.