Allianz: utile netto trimestrale a 1,4 miliardi di euro (+6,3%)
Utile operativo a 2,5 miliardi, con un forte contributo dell'Italia (853 milioni)
08/11/2013
Il gruppo Allianz ha chiuso il terzo trimestre con ricavi stabili a 25,1 miliardi di euro, un utile operativo di 2,5 miliardi (-0,7%) e un utile netto in crescita del 6,3% a 1,4 miliardi.
Il solvency ratio totale, pari al 177% al 30 settembre, ha confermato il livello elevato del 30 giugno. L'utile operativo è ammontato a 2,5 miliardi di euro, con un calo dello 0,7% rispetto al terzo trimestre dello scorso esercizio. Il patrimonio netto è cresciuto a 48,77 miliardi di euro (da 47,86 al 30 giugno 2013). Alla luce dell'andamento positivo registrato dal gruppo nei primi nove mesi 2013 - ha spiegato il ceo del gruppo Allianz, Michael Diekmann - ci attendiamo che l'utile operativo per l'esercizio si collochi lievemente al di sopra di 9,7 miliardi di euro, la fascia più alta del target range fissato in precedenza".
In dettaglio, nel terzo trimestre 2013 i ricavi nei Danni sono ammontati a 10,7 miliardi di euro (-6,5%) e l'utile operativo ha raggiunto 1,2 miliardi di euro (+ 6,4%). Il combined ratio è migliorato di 1,4 punti percentuali a 94,8%. Nel Vita i ricavi sono cresciuti del 6,6% a 11,9 miliardi di euro e l'utile operativo si è attestato a 769 milioni di euro (-5,6%).
I risultati, si legge in una nota del gruppo tedesco, permettono di prevedere un utile operativo dell'esercizio al di sopra dei 9,7 miliardi, la fascia alta degli obiettivi fissati in precedenza.
Sempre più rilevante il contributo dell'Italia
I risultati hanno beneficiato di un "forte contributo" dell'Italia, che ha chiuso il trimestre con una raccolta danni salita del 2% a 853 milioni, un utile operativo del 34,6% a 350 milioni e un combined ratio migliorato del 9,7% al 71,5%. Nel terzo trimestre del 2013 la raccolta Danni è salita del 2% a 853 milioni di euro, l'utile operativo del 34,6% a 350 milioni di euro e il combined ratio è migliorato di 9,7 punti percentuali attestandosi a 71,5%. Nel Vita, la crescita dei ricavi è stata sostenuta dai prodotti unit linked e la raccolta è cresciuta nel solo terzo trimestre del 18% a 1,58 miliardi di euro. Complessivamente, la raccolta premi Vita e Danni è ammontata nel terzo trimestre a 2,43 miliardi di euro (+11,9%) e nei primi nove mesi a 9,16 miliardi di euro (+24,7%).
"Gli eccellenti risultati dei primi nove mesi dell'anno sono particolarmente significativi - ha sottolineato George Sartorel (nella foto), ceo di Allianz Italia - perché sono stati raggiunti in un mercato altamente competitivo e in fase di marcata contrazione nei Danni. Allianz Italia, al contrario, ha continuato a crescere sia in termini di raccolta sia di redditività, ed ha incrementato quote di mercato". Nel business Auto, i premi sono cresciuti nei primi nove mesi del 3%, a fronte di un mercato in contrazione del 6,8% nel primo semestre dell'anno. Al 30 giugno scorso, la quota di mercato nel Motor di Allianz era cresciuta al 12,8% (dall'11,5% dello stesso periodo 2012). "Tale sviluppo - ha osservato Sartorel - è il risultato dei forti investimenti effettuati nel nuovo modello di business digitale, che ha prodotto significativi benefici a favore di tutti i canali distributivi".
Genialloyd ha incrementato del 25% i clienti, sfiorando 1 milione di clienti e diventando leader di mercato nel segmento delle compagnie dirette in Italia. Nel Vita, la crescita dei ricavi è stata del 39,2% a 6,29 miliardi di euro. In particolare, la nuova unit linked Progetto Reddito ha raccolto circa un miliardo di euro da inizio anno.
Il solvency ratio totale, pari al 177% al 30 settembre, ha confermato il livello elevato del 30 giugno. L'utile operativo è ammontato a 2,5 miliardi di euro, con un calo dello 0,7% rispetto al terzo trimestre dello scorso esercizio. Il patrimonio netto è cresciuto a 48,77 miliardi di euro (da 47,86 al 30 giugno 2013). Alla luce dell'andamento positivo registrato dal gruppo nei primi nove mesi 2013 - ha spiegato il ceo del gruppo Allianz, Michael Diekmann - ci attendiamo che l'utile operativo per l'esercizio si collochi lievemente al di sopra di 9,7 miliardi di euro, la fascia più alta del target range fissato in precedenza".
In dettaglio, nel terzo trimestre 2013 i ricavi nei Danni sono ammontati a 10,7 miliardi di euro (-6,5%) e l'utile operativo ha raggiunto 1,2 miliardi di euro (+ 6,4%). Il combined ratio è migliorato di 1,4 punti percentuali a 94,8%. Nel Vita i ricavi sono cresciuti del 6,6% a 11,9 miliardi di euro e l'utile operativo si è attestato a 769 milioni di euro (-5,6%).
I risultati, si legge in una nota del gruppo tedesco, permettono di prevedere un utile operativo dell'esercizio al di sopra dei 9,7 miliardi, la fascia alta degli obiettivi fissati in precedenza.
Sempre più rilevante il contributo dell'Italia
I risultati hanno beneficiato di un "forte contributo" dell'Italia, che ha chiuso il trimestre con una raccolta danni salita del 2% a 853 milioni, un utile operativo del 34,6% a 350 milioni e un combined ratio migliorato del 9,7% al 71,5%. Nel terzo trimestre del 2013 la raccolta Danni è salita del 2% a 853 milioni di euro, l'utile operativo del 34,6% a 350 milioni di euro e il combined ratio è migliorato di 9,7 punti percentuali attestandosi a 71,5%. Nel Vita, la crescita dei ricavi è stata sostenuta dai prodotti unit linked e la raccolta è cresciuta nel solo terzo trimestre del 18% a 1,58 miliardi di euro. Complessivamente, la raccolta premi Vita e Danni è ammontata nel terzo trimestre a 2,43 miliardi di euro (+11,9%) e nei primi nove mesi a 9,16 miliardi di euro (+24,7%).
"Gli eccellenti risultati dei primi nove mesi dell'anno sono particolarmente significativi - ha sottolineato George Sartorel (nella foto), ceo di Allianz Italia - perché sono stati raggiunti in un mercato altamente competitivo e in fase di marcata contrazione nei Danni. Allianz Italia, al contrario, ha continuato a crescere sia in termini di raccolta sia di redditività, ed ha incrementato quote di mercato". Nel business Auto, i premi sono cresciuti nei primi nove mesi del 3%, a fronte di un mercato in contrazione del 6,8% nel primo semestre dell'anno. Al 30 giugno scorso, la quota di mercato nel Motor di Allianz era cresciuta al 12,8% (dall'11,5% dello stesso periodo 2012). "Tale sviluppo - ha osservato Sartorel - è il risultato dei forti investimenti effettuati nel nuovo modello di business digitale, che ha prodotto significativi benefici a favore di tutti i canali distributivi".
Genialloyd ha incrementato del 25% i clienti, sfiorando 1 milione di clienti e diventando leader di mercato nel segmento delle compagnie dirette in Italia. Nel Vita, la crescita dei ricavi è stata del 39,2% a 6,29 miliardi di euro. In particolare, la nuova unit linked Progetto Reddito ha raccolto circa un miliardo di euro da inizio anno.
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