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Allianz, ecco i prossimi obiettivi finanziari

Nel corso del Capital Markets Day, il board of management del gruppo ha delineato i prossimi target al 2027, tra cui il mantenimento del payout ratio ad almeno il 75% dell’utile

Allianz, ecco i prossimi obiettivi finanziari
Si alza il sipario sui nuovi obiettivi finanziari di Allianz per i prossimi tre anni. Il gruppo assicurativo tedesco ha tenuto questa mattina a Monaco di Baviera il Capital Markets Day nel corso del quale il board of management ha comunicato al mercato gli obiettivi a medio termine e i prossimi target al 2027.

La società prevede di raggiungere nel triennio un utile per azione in crescita a un Cagr del 7-9%, un ritorno sul capitale proprio di almeno il 17%, una generazione di capitale operativo Solvency II di 24-25 punti percentuali nel 2027, e una rimessa di cassa netta cumulativa di oltre 27 miliardi di euro negli anni 2025-2027. Come politica di gestione del capitale modificata, Allianz si impegna a un total payout ratio di almeno il 75% in media.

Lifting Ambitions – ha spiegato il group ceo di Allianz, Oliver Bäte – si concentra sul rafforzamento dei nostri motori di creazione di valore e sul renderli ancora più resilienti. Il nostro obiettivo per questa prossima fase – ha aggiunto – sarà tradurre il successo della nostra strategia incentrata sul cliente, già evidente nella forza del nostro marchio leader e negli eccellenti livelli di soddisfazione del cliente, in una crescita sostenibile ed efficiente in termini di capitale ancora più elevata per i nostri azionisti”.

Per il comparto danni è prevista una crescita dei ricavi del 6-7% e un utile operativo di circa 9,5 miliardi di euro entro il 2027 con un combined ratio del 92-93%; per il segmento vita e salute il target e di un utile operativo di circa 6 miliardi di euro entro il 2027, un margine di nuova attività di almeno il 5% e una quota di valore di nuova attività da linee preferenziali di oltre il 90%; per l’asset management un utile operativo di circa 4 miliardi di euro e un rapporto costi-ricavi di circa il 60% entro il 2027, con Cagr di asset in gestione di terze parti di circa l'8% tra il 2024 e il 2027.

Il gruppo ha comunicato che nel 2024-2027 si impegna ad avere, come già accennato, un payout ratio totale pari ad almeno il 75%, con un dividendo regolare pari al 60% dell'utile netto, oltre all'obiettivo di pagare in media un minimo del 15% dell'utile netto attraverso meccanismi come i buyback nel periodo 2025-2027.

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