Allianz Global Assistance, utile netto 2012 in crescita a 103 milioni di euro
Cala la produzione in Italia a 120 milioni, per una flessione pari al 5,4%
22/07/2013
Allianz Global Assistance, l'assicuratore specializzato in viaggi e protection, ha realizzato un utile netto 2012 a livello globale pari a 113 milioni di euro, in crescita del 20,1% rispetto all'anno precedente. A questo si associa un aumento della raccolta a 2.238 milioni, per un incremento del 9% anno su anno. Il fatturato supera quindi il target dei 2,2 miliardi. La società, grazie al risultato ottenuto, conferma gli obiettivi per il 2015. A livello tecnico il combined ratio di gruppo si assesta al 96%.
Più in generale tutte le regioni in cui il gruppo è attivo con le tre aree di business, Automotive, Viaggi e Salute-Casa & vita quotidiana, hanno contribuito al risultato positivo globale ottenuto nel 2012.
L'Europa fa registrare ancora il 60% del fatturato complessivo con un incremento del 7,6% nel 2012; la regione Asia-Pacifico rappresenta il 16,6% dell'attività totale con l'incremento più significativo su base annua (+13%). Il continente americano, che nel 2012 ha rappresentato il 23,4% dell'attività del gruppo, ha visto aumentare il proprio fatturato complessivo del 10,3% rispetto all'anno precedente.
L'Europa torna protagonista nel settore dei viaggi. Nel 2012, il comparto di Allianz Global Assistance dedicato all'assicurazione viaggi è cresciuto del 5,1% e ora rappresenta il 44% del fatturato complessivo. Lo sviluppo è stato particolarmente significativo in Germania (+7,7%) e nei Paesi Bassi (+6,8%). Le polizze online rappresentano i due terzi delle assicurazioni viaggio vendute dal gruppo sono cresciute a un ritmo inferiore rispetto agli anni precedenti (+2,5%).
Il comparto salute, casa e vita quotidiana rappresenta il 18% delle attività complessive del gruppo e nel 2012 hanno confermato la propria validità con una crescita rispettiva del 19,3% e del 24,1%. Il settore salute (11% dell'attività complessiva) è trainato principalmente, nei Paesi sviluppati, dai nuovi bisogni legati all'anzianità e quelli derivanti dalla crisi del welfare e dal taglio della spesa pubblica; mentre nelle economie emergenti, una classe media sempre più ampia è alla ricerca di servizi e trattamenti sanitari di alta qualità. Questi scenari esaltano il ruolo innovatore della telemedicina e dei tele-servizi sanitari.
La Francia è ancora il primo mercato, con un fatturato di 468 milioni, in aumento del 12% rispetto al 2011. Seguono gli Stati Uniti con un fatturato di 330 milioni, +11,3% rispetto all'anno precedente e l'Australia, con un giro d'affari pari a 275 milioni, in aumento dell'8,9%.
In Italia, Allianz Global Assistance ha però mostrato un calo registrando una cifra vicina ai 120 milioni, per una flessione pari al 5,4% rispetto all'anno precedente. Il risultato va comunque visto nell'ottica di un mercato di riferimento che è calato tra il 10 e il 20%, su cui ha inciso la crisi del turismo, in contrazione negli ultimi due anni. Lo scorso anno l'Italia ha siglato varie partnership attraverso nuovi contratti con aziende come I Grandi Viaggi, Trenitalia e Livingston e Miles & More.
In Italia, Allianz Global Assistance ha però mostrato un calo registrando una cifra vicina ai 120 milioni, per una flessione pari al 5,4% rispetto all'anno precedente. Il risultato va comunque visto nell'ottica di un mercato di riferimento che è calato tra il 10 e il 20%, su cui ha inciso la crisi del turismo, in contrazione negli ultimi due anni. Lo scorso anno l'Italia ha siglato varie partnership attraverso nuovi contratti con aziende come I Grandi Viaggi, Trenitalia e Livingston e Miles & More.
Più in generale tutte le regioni in cui il gruppo è attivo con le tre aree di business, Automotive, Viaggi e Salute-Casa & vita quotidiana, hanno contribuito al risultato positivo globale ottenuto nel 2012.
L'Europa fa registrare ancora il 60% del fatturato complessivo con un incremento del 7,6% nel 2012; la regione Asia-Pacifico rappresenta il 16,6% dell'attività totale con l'incremento più significativo su base annua (+13%). Il continente americano, che nel 2012 ha rappresentato il 23,4% dell'attività del gruppo, ha visto aumentare il proprio fatturato complessivo del 10,3% rispetto all'anno precedente.
Per quanto riguarda l'Automotive, nel 2012, il comparto è cresciuto dell'8,8% rispetto al 2011 pesando per il 38% del fatturato totale. La vendita delle auto nuove è calata ancora, per il quinto anno di fila, in Europa mentre nelle economie emergenti continua a crescere in modo molto sostenuto. Anche nel Vecchio Continente, però, i rinnovi e le estensioni di contratto con i principali produttori di automobili hanno permesso al gruppo di realizzare significative performance. Ma è appunto nelle economie in via di sviluppo che la società ha brillato di più: nel 2012 nella regione Asia-Pacifico il comparto dell'assistenza stradale è cresciuto del 26%, rispetto all'anno precedente.
L'Europa torna protagonista nel settore dei viaggi. Nel 2012, il comparto di Allianz Global Assistance dedicato all'assicurazione viaggi è cresciuto del 5,1% e ora rappresenta il 44% del fatturato complessivo. Lo sviluppo è stato particolarmente significativo in Germania (+7,7%) e nei Paesi Bassi (+6,8%). Le polizze online rappresentano i due terzi delle assicurazioni viaggio vendute dal gruppo sono cresciute a un ritmo inferiore rispetto agli anni precedenti (+2,5%).
Il comparto salute, casa e vita quotidiana rappresenta il 18% delle attività complessive del gruppo e nel 2012 hanno confermato la propria validità con una crescita rispettiva del 19,3% e del 24,1%. Il settore salute (11% dell'attività complessiva) è trainato principalmente, nei Paesi sviluppati, dai nuovi bisogni legati all'anzianità e quelli derivanti dalla crisi del welfare e dal taglio della spesa pubblica; mentre nelle economie emergenti, una classe media sempre più ampia è alla ricerca di servizi e trattamenti sanitari di alta qualità. Questi scenari esaltano il ruolo innovatore della telemedicina e dei tele-servizi sanitari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA