Das, raggiunta quota 1400 intermediari in Italia, di cui 1000 agenti
Il numero uno Roberto Grasso spiega che nel 2013 la compagnia continuerà a investire sulla rete di vendita fornendo strumenti per ridurre gli impatti gestionali
11/07/2013
La rete di Das Italia ha raggiunto quota 1.400 intermediari, di cui 1.000 agenti. La compagnia del gruppo Generali specializzata nella tutela legale, nel 2012, ha registrato una crescita del 3,2% rispetto all'esercizio precedente, con una raccolta nel lavoro diretto pari a 31,9 milioni di euro; una performance superiore alla media del mercato, dove la crescita del ramo tutela legale si è mantenuta comunque costante (+2,6%).
Soddisfatto l'amministratore delegato e direttore generale di Das, Roberto Grasso, che spiega come l'impegno profuso vero una responsabilità sociale d'impresa, l'attenzione e la cura del cliente, l'innovazione di prodotto e di servizio, le persone che lavorano nella compagnia, la tecnologia all'avanguardia e la rete di vendita in costante crescita, ci hanno permesso di tornare a essere i numeri uno sul territorio nazionale tra le compagnie specializzate nel settore".
Secondo Grasso, il business di Das non è "una garanzia accessoria ma riveste un ruolo fondamentale nel settore assicurativo". La tutela legale è stato uno dei pochi settori, insieme al ramo assistenza, a registrare nel 2012 una variazione positiva rispetto al 2011, mentre in generale il mercato danni ha avuto una flessione del 4,8% (in particolare dovuta alla sofferenza del ramo auto). "Questa è la dimostrazione che - sottolinea il numero uno di Das Italia - nel particolare momento di mercato che stiamo vivendo, gli unici settori in crescita sono rami di servizio e non di indennizzo". Agenti e broker, ma anche altri player della distribuzione assicurativa, hanno capito quanto sia importante investire in business redditizi e sapersi differenziare dalla concorrenza con prodotti innovativi e dal carattere distintivo. "La forte componente di servizio delle nostre polizze e Difesa In linea, l'ultimo prodotto lanciato sul mercato - sostiene il direttore generale - risulta fondamentale per valorizzare la relazione con i propri clienti, fidelizzandoli e offrendo loro un primo soccorso legale in caso di bisogno".
Grasso, infine, rivela che nel 2013 Das continuerà a investire sui propri intermediari con strumenti e applicativi che permettano di ridurre ulteriormente gli impatti gestionali, con campagne di vendita mirate, assistenza commerciale nelle trattative più complesse e un piano formativo capillare su tutto il territorio nazionale. "Proseguiremo, inoltre nella nostra mission di offrire ai clienti un rapido accesso alla giustizia - conclude - anche a fronte dei prossimi importanti cambiamenti normativi, quali la riforma del condominio e l'obbligatorietà dell'Rc professionale che rappresentano, per la tutela legale, grandi occasioni di sviluppo".
Soddisfatto l'amministratore delegato e direttore generale di Das, Roberto Grasso, che spiega come l'impegno profuso vero una responsabilità sociale d'impresa, l'attenzione e la cura del cliente, l'innovazione di prodotto e di servizio, le persone che lavorano nella compagnia, la tecnologia all'avanguardia e la rete di vendita in costante crescita, ci hanno permesso di tornare a essere i numeri uno sul territorio nazionale tra le compagnie specializzate nel settore".
Secondo Grasso, il business di Das non è "una garanzia accessoria ma riveste un ruolo fondamentale nel settore assicurativo". La tutela legale è stato uno dei pochi settori, insieme al ramo assistenza, a registrare nel 2012 una variazione positiva rispetto al 2011, mentre in generale il mercato danni ha avuto una flessione del 4,8% (in particolare dovuta alla sofferenza del ramo auto). "Questa è la dimostrazione che - sottolinea il numero uno di Das Italia - nel particolare momento di mercato che stiamo vivendo, gli unici settori in crescita sono rami di servizio e non di indennizzo". Agenti e broker, ma anche altri player della distribuzione assicurativa, hanno capito quanto sia importante investire in business redditizi e sapersi differenziare dalla concorrenza con prodotti innovativi e dal carattere distintivo. "La forte componente di servizio delle nostre polizze e Difesa In linea, l'ultimo prodotto lanciato sul mercato - sostiene il direttore generale - risulta fondamentale per valorizzare la relazione con i propri clienti, fidelizzandoli e offrendo loro un primo soccorso legale in caso di bisogno".
Grasso, infine, rivela che nel 2013 Das continuerà a investire sui propri intermediari con strumenti e applicativi che permettano di ridurre ulteriormente gli impatti gestionali, con campagne di vendita mirate, assistenza commerciale nelle trattative più complesse e un piano formativo capillare su tutto il territorio nazionale. "Proseguiremo, inoltre nella nostra mission di offrire ai clienti un rapido accesso alla giustizia - conclude - anche a fronte dei prossimi importanti cambiamenti normativi, quali la riforma del condominio e l'obbligatorietà dell'Rc professionale che rappresentano, per la tutela legale, grandi occasioni di sviluppo".
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