Euler Hermes: fatturato ok, flessione degli utili

Robusto il combined ratio al 72,6%

07/11/2012

Euler Hermes, la compagnia di assicurazione del credito del gruppo Allianz, ha fatto registrare numeri positivi per quanto riguarda il giro d'affari, ma anche una flessione dell'utile netto nei primi nove mesi del 2012. Il giro d'affari risulta in crescita del 5,1% a 1,79 miliardi di euro (1,70 al settembre 2011). I profitti netti sono invece in calo a 247,8 milioni, contro i 276 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (-10,2%). L'utile operativo si attesta a 353,7 milioni, in ribasso del 6,9% (379,8 milioni). La compagnia giudica comunque il dato molto soddisfacente". Robusta la performance del combined ratio netto, che si piazza al 72,6%, in miglioramento di 6,1 punti rispetto al 66,5% del settembre 2011. La customer retention è inoltre a un livello elevato e si assesta al 92%.

La società mantiene il rischio è strettamente monitorato e i meccanismi di riassicurazione, sostiene Euler Hermes, "hanno dimostrato la loro efficacia su alcuni casi più grandi, in modo che il rapporto sinistri/premi è rimasto inferiore al 50%". Il contenimento dei costi è stato anche un fattore. Euler Hermes conferma in questo momento il rating AA-.

La crescita del 5,1% della top line è il risultato del crescente interesse per assicurazione del credito, in un contesto di insolvenze sempre più probabili, una penetrazione più forte nei mercati in crescita, come quello americano e asiatico, e un positivo impatto del tasso di cambio.