Vittoria Assicurazioni, terzo trimestre in crescita
Al 30 settembre, utile netto a 54,7 milioni, +2,9%
14/11/2014
Nel terzo trimestre 2014 Vittoria Assicurazioni ha registrato un utile netto di gruppo pari a 54,7 milioni di euro, in crescita del 2,9% rispetto ai 53,1 milioni registrati nello stesso periodo del 2013. A concorrere a questo positivo risultato, spiega la compagnia in una nota, è stato soprattutto l'apporto dei rami danni, il cui combined ratio è passato da 90,7% del 30 settembre 2013 all'attuale 90,3%.
I premi contabilizzati al 30 settembre 2014 ammontano a 929,6 milioni di euro (814,2 milioni di euro al 30 settembre 2013), con un incremento del 14,2%. I premi del lavoro diretto dei rami vita, (che non comprendono i contratti considerati come strumenti finanziari) rilevano un incremento del 59,6% rispetto a quelli dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.
I premi del lavoro diretto dei rami danni si sono incrementati complessivamente del 6,3%: in particolare, nei rami auto hanno fatto segnare un +4,8%; nei rami elementari +11,7% e nei rami speciali +4%. Il rapporto sinistri a premi conservati dei rami danni si attesta 64,5% (65,9% al 30 settembre 2013).
Il patrimonio netto di gruppo ammonta a 603,1 milioni di euro, con un incremento del 19,1% rispetto all'importo di 506,4 milioni di euro rilevato al 31 dicembre 2013, per effetto degli utili conseguiti nel periodo e dell'incremento della riserva di utili/(perdite) su attività finanziarie disponibili per la vendita.
Il risultato del terzo trimestre in linea con il piano strategico - sottolinea la nota di Vittoria - consente di confermare un incremento annuo del 5% del monte dividendi, a fronte di un costante rafforzamento patrimoniale in preparazione delle emanande normative Solvency II".
Riguardo alla sola capogruppo, al 30 settembre 2014 ha registrato un utile netto civilistico pari a 61,4 milioni di euro, + 3,7% rispetto all'utile di 59,2 milioni di euro registrato nel terzo trimestre 2013.
I premi contabilizzati al 30 settembre 2014 ammontano a 929,6 milioni di euro (814,2 milioni di euro al 30 settembre 2013), con un incremento del 14,2%. I premi del lavoro diretto dei rami vita, (che non comprendono i contratti considerati come strumenti finanziari) rilevano un incremento del 59,6% rispetto a quelli dell'analogo periodo dell'esercizio precedente.
I premi del lavoro diretto dei rami danni si sono incrementati complessivamente del 6,3%: in particolare, nei rami auto hanno fatto segnare un +4,8%; nei rami elementari +11,7% e nei rami speciali +4%. Il rapporto sinistri a premi conservati dei rami danni si attesta 64,5% (65,9% al 30 settembre 2013).
Il patrimonio netto di gruppo ammonta a 603,1 milioni di euro, con un incremento del 19,1% rispetto all'importo di 506,4 milioni di euro rilevato al 31 dicembre 2013, per effetto degli utili conseguiti nel periodo e dell'incremento della riserva di utili/(perdite) su attività finanziarie disponibili per la vendita.
Il risultato del terzo trimestre in linea con il piano strategico - sottolinea la nota di Vittoria - consente di confermare un incremento annuo del 5% del monte dividendi, a fronte di un costante rafforzamento patrimoniale in preparazione delle emanande normative Solvency II".
Riguardo alla sola capogruppo, al 30 settembre 2014 ha registrato un utile netto civilistico pari a 61,4 milioni di euro, + 3,7% rispetto all'utile di 59,2 milioni di euro registrato nel terzo trimestre 2013.
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