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Milano Assicurazioni, perdita netta di 487,5 milioni di euro nel 2011

Raccolta premi in calo del 7%, il ramo vita cede il 24,8%

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Milano Assicurazioni chiude l'esercizio 2011 con una perdita netta di 487,5 milioni di euro, un deciso miglioramento rispetto al risultato di 668,7 milioni registrato a fine 2010. A calare però, a livello consolidato, è anche la raccolta premi, scesa del 7% a 3,3 miliardi di euro. Un dato imputabile principalmente alla forte flessione del ramo Vita che perde il 24,8% raccogliendo premi per 397 milioni, mentre il settore Danni perde il 4% totalizzando poco meno di tre miliardi di euro.

Il patrimonio netto di gruppo a fine 2011 è sceso a 928,2 milioni di euro, ma rimane adeguato al margine di solvibilità - l'indice di solidità patrimoniale delle compagnie assicurative - sceso anch'esso al 133,8% dal 155% di inizio anno. La capogruppo registra invece una perdita di 783,3 milioni, contro la perdita di 512,7 milioni registrata nel 2010. Il combined ratio - l'incidenza della sinistralità e delle spese complessive sui premi di competenza - risulta pari a 114,1% contro il 114,8% del precedente esercizio.

Il trend più promettente, secondo il cda di Milano Assicurazioni, appare quello del ramo Rc auto dove prosegue il decremento del numero dei sinistri denunciati finalizzato a conseguire una migliore calibrazione della mutualità tariffaria in funzione della effettiva rischiosità dei clienti, rendendo le garanzie offerte più competitive sull'intero territorio nazionale".

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