Cariparma raddoppia l'utile netto a 141 milioni di euro
Nei primi sei mesi del 2015, il gruppo di Credit Agricole in Italia continua il suo progressivo rafforzamento anche grazie a 55 mila nuovi clienti
24/08/2015
Nel primo semestre 2015, il gruppo Cariparma Credit Agricole ha conseguito un utile netto pari a 141 milioni di euro, in sostanziale raddoppio rispetto allo stesso periodo del 2014. Continua anche il miglioramento del risultato operativo, che cresce del 20% rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente, in presenza di una crescita del 2% degli interessi e del 12% delle commissioni a costi stabili.
La società sta rafforzando i sistemi di governo a presidio del rischio di credito: il costo del rischio risulta in flessione del 5%, in linea con le attese; mentre è confermata la buona qualità dell’attivo, con una limitata incidenza delle sofferenze nette su impieghi, pari al 3,1%, e la copertura dei crediti deteriorati in aumento e pari al 40%. La copertura sofferenze è invece al 58%.
Le masse intermediate raggiungono a giugno 2015 quota 133 miliardi di euro, anch’esse in crescita del 5% sullo stesso periodo del 2014, mentre cresce del 2% la raccolta diretta e gli impieghi con clientela (+1%). Monto bene il risparmio gestito, che cresce del 21% rispetto al primo semestre dello scorso anno. Sono confermati gli investimenti previsti dal piano strategico 2014-2016, pari a 300 milioni di euro, che comprendono “numerosi progetti lanciati a supporto dell’innovazione del modello di servizio, del digitale e della multicanalità, della gestione del rischio e dell’efficienza dei processi”.
Nei primi sei mesi del 2015, infine, sono stati acquisiti oltre 55 mila nuovi clienti. Nello specifico resta forte il focus sul segmento agroalmentare che conta già 30 mila clienti e impieghi in crescita dell’8%.
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