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La Digital Transformation secondo Comarch Contenuto sponsorizzato

Molto focalizzata sul front end e sulla user experience, l'azienda fornisce soluzioni che facilitano i processi di digitalizzazione in modalità multicanale e omnicomprensiva

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Le assicurazioni europee sono concentrate su due principali ambiti: l’acquisizione di nuovi gruppi di clienti, con particolare attenzione ai Millennials e alla Generazione Y, e l’incremento dell’efficienza operativa, con riduzione dei costi strutturali. Non ultimo, resta il tema della Digital Transformation, a cui i grandi gruppi internazionali stanno destinando importanti investimenti, seppur con comportamenti diversi nei vari paesi: se la telematica è molto diffusa, in Italia, in Belgio, è popolare la possibilità di siglare ufficialmente i documenti contrattuali, con la firma digitale contenuta nei chip delle carte di identità.
In questo senso, l'impegno di Comarch è focalizzato sul front end e sulla user experience. “Abbiamo appena iniziato - racconta Marek Paradowski, senior Business Consultant - a lavorare su una soluzione per la gestione della forza vendita, destinata ad una grossa realtà assicurativa italiana. In Belgio, invece, siamo impegnati in un progetto che prevede la realizzazione di uno strumento per la rete di agenti monomandatari”.

Pensare globale, agire locale
La strategia di Comarch è quella di rafforzare la sua presenza su tutti i mercati in cui opera, secondo la logica think global, act local. “La grande esperienza maturata nelle realtà dell’Europa occidentale ci ha permesso di creare soluzioni sempre più conformi alle esigenze dei diversi Paesi. Tra questi, il mercato Italiano, che risulta molto promettente e al quale possiamo dare un grande supporto nei progetti di digital transformation delle compagnie assicurative”.
In particolare, Comarch aspira al ruolo di leader europeo nella fornitura di soluzioni che facilitino i processi di digitalizzazione, per tutti gli attori del settore, in modalità multicanale. “Questo permette ai clienti finali di iniziare il processo di analisi dei bisogni, con un agente, e terminarlo, in autonomia, comodamente da casa, mediante l'uso di applicativi di front-office particolarmente focalizzati sulla user experience”. Tali soluzioni sono, inoltre, adattabili al background legale e regolamentare, sia nazionale che europeo, con particolare riguardo a MiFid II, Idd, Priips e alle direttive sulla protezione dei dati personali.

Assistenza a tutto tondo
A livello operativo, Comarch vuole supportare tutte le attività assicurative in maniera omnicomprensiva: dalla direzione, alla rete vendita, sino al cliente finale; dall’analisi dei bisogni, alla costruzione di prodotti ad-hoc per il cliente, passando per il risk assessment e arrivando sino alla firma finale del contratto assicurativo.
“Le nostre soluzioni possono essere utilizzate indifferentemente in qualsiasi ramo assicurativo: sia vita che danni. In particolare, nel vita, il processo di vendita è più complesso e richiede un maggior supporto della direzione, sia agli intermediari che ai clienti finali. Oltre a questo, i software di gestione e vendita devono essere localizzati rispetto alle normative fiscali e ai regolamenti del settore, che sono soggetti a frequenti e repentini cambiamenti”.

La ricerca sulla tecnologia
Un altro aspetto molto importante nella strategia di Comarch è quello che attiene alla tecnologia: sono molte le compagnie che pongono particolare importanza alla razionalizzazione dei processi di business mediante il ricorso al digital e il miglioramento della capacità di analisi dei dati, soprattutto per quanto concerne il risk assessment, il pricing e il marketing.
IoT, telematica, biometrica, sono dunque temi che vengono messi in un piano immediatamente successivo rispetto al focus principale, guardando con interesse alle possibili e futuribili innovazioni tecnologiche del mercato che potrebbero avere ripercussioni dirette sui modelli di business futuri. “Una delle idee presentate quest’anno alla conferenza Finovate di San Jose, California, è stata l’utilizzo della realtà virtuale (o della realtà aumentata) nella vendita e gestione di prodotti di risparmio e investimento, che può portare importanti ripercussioni anche sulla vendita dei prodotti assicurativi, sull’analisi del rischio e sulla perizia e liquidazione dei sinistri. Anche se - puntualizza - allo stato attuale, si tratta ancora di uno studio interno più che di una specifica soluzione pronta da proporre”. Allo stesso modo, è in programma l'utilizzo di beacon, prodotti dalla stessa Comarch (divisione Comarch Technology) e di wearables, su cui sono intense le attività di ricerca.


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