Da Generali Welion un programma per il controllo digitale dell’ipertensione
Il servizio è stato realizzato in collaborazione con la start up Amicomed, che lo ha sviluppato nella Silicon Valley
23/07/2018
Generali Welion ha sottoscritto una partnership con la start up Amicomed per portare in Italia un programma di digital-therapeutic per il controllo della pressione arteriosa e uno stile di vita più sano, prevenendo i rischi legati all’ipertensione. Questa collaborazione consentirà a Generali Welion di offrire ai propri clienti un servizio digitale scientifico e altamente personalizzato in grado di interpretare le variazioni della pressione arteriosa e contrastare l'ipertensione, affiancando il ruolo del medico e la terapia farmacologica. Il programma di cura è stato creato da Amicomed nella Silicon Valley, attraverso un team tutto italiano, con rilevanti contributi scientifici e tecnici sia in Italia sia negli Stati Uniti. Il suo funzionamento si basa combinando un’interpretazione innovativa dei valori della pressione arteriosa a suggerimenti personalizzati su come modificare gli stili di vita per gestirla al meglio. “La semplice modifica degli stili di vita, senza sostituirsi all’opera del medico e dell’eventuale farmaco – spiega una nota di Generali Welion – aiuta a ottenere importanti benefici nel breve e lungo termine. Il percorso, ideato da Amicomed, che Generali Welion offre ai propri clienti, incoraggia e premia il comportamento salutare di coloro che desiderano migliorare il proprio stile di vita”.
Attraverso un algoritmo interpretativo Amicomed è in grado di analizzare le variazioni della pressione arteriosa per ottenere un’ottimizzazione dei risultati clinici. I pazienti ricevono così un programma personalizzato che include: una dieta giornaliera, consigli per l’attività fisica e la programmazione della misurazione della pressione. Tutto questo semplicemente attraverso il proprio smartphone. I valori di pressione possono essere registrati in diversi modi, sia automaticamente tramite misuratori connessi, sia importandoli dall’App Salute o manualmente. “Tra le principali attività di Generali Welion – ha spiegato l’ad della società, Andrea Mencattini – vi è la gestione delle prestazioni sanitarie tramite il ricorso ad un capillare network di strutture convenzionate, con l’obiettivo di incrementare il livello di servizio per il cliente, supportando il rapporto tra pazienti e medici attraverso nuove tecnologie e piattaforme evolute. La collaborazione con Amicomed nasce nell’ottica di offrire ai nostri clienti la migliore customer experience e le più innovative soluzioni nel mondo della salute individuale”.
Giangiacomo Rocco di Torrepadula, ceo di Amicomed, ha invece sottolineato che la start up “ha già presentato ai più importanti congressi scientifici al mondo risultati che mostrano 5mmHg medi di riduzione della pressione, fino a 20mmHg nei casi migliori1. In una malattia asintomatica come l’ipertensione noi svolgiamo il ruolo del sintomo. In questo modo aiutiamo le persone a compiere piccoli gesti che possono migliorare il loro stile di vita, come una semplice camminata veloce. Spesso già in pochi giorni è possibile vedere i primi risultati positivi, registrati dal nostro algoritmo interpretativo. Si innesta così un circolo virtuoso. I clienti – ha concluso – cominciano a fare ciò che li fa sentire meglio e imparano a gestire con maggiore consapevolezza i propri stili di vita”.
Attraverso un algoritmo interpretativo Amicomed è in grado di analizzare le variazioni della pressione arteriosa per ottenere un’ottimizzazione dei risultati clinici. I pazienti ricevono così un programma personalizzato che include: una dieta giornaliera, consigli per l’attività fisica e la programmazione della misurazione della pressione. Tutto questo semplicemente attraverso il proprio smartphone. I valori di pressione possono essere registrati in diversi modi, sia automaticamente tramite misuratori connessi, sia importandoli dall’App Salute o manualmente. “Tra le principali attività di Generali Welion – ha spiegato l’ad della società, Andrea Mencattini – vi è la gestione delle prestazioni sanitarie tramite il ricorso ad un capillare network di strutture convenzionate, con l’obiettivo di incrementare il livello di servizio per il cliente, supportando il rapporto tra pazienti e medici attraverso nuove tecnologie e piattaforme evolute. La collaborazione con Amicomed nasce nell’ottica di offrire ai nostri clienti la migliore customer experience e le più innovative soluzioni nel mondo della salute individuale”.
Giangiacomo Rocco di Torrepadula, ceo di Amicomed, ha invece sottolineato che la start up “ha già presentato ai più importanti congressi scientifici al mondo risultati che mostrano 5mmHg medi di riduzione della pressione, fino a 20mmHg nei casi migliori1. In una malattia asintomatica come l’ipertensione noi svolgiamo il ruolo del sintomo. In questo modo aiutiamo le persone a compiere piccoli gesti che possono migliorare il loro stile di vita, come una semplice camminata veloce. Spesso già in pochi giorni è possibile vedere i primi risultati positivi, registrati dal nostro algoritmo interpretativo. Si innesta così un circolo virtuoso. I clienti – ha concluso – cominciano a fare ciò che li fa sentire meglio e imparano a gestire con maggiore consapevolezza i propri stili di vita”.
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