Cattolica, i soci “dissidenti” chiedono l’assemblea straordinaria
La richiesta è quella di modificare alcuni articoli dello statuto, ed è firmata da una cordata che rappresenta il 2,5% del capitale sociale
20/12/2019
Non accenna a spegnersi l’eco dell’allontanamento di Alberto Minali dal timone di Cattolica. Dopo la notizia della visita delle Fiamme Gialle presso la sede della compagnia, su mandato di Consob e Ivass, per acquisire la documentazione sociale della compagnia, ora è arrivata la mossa ufficiale dei soci di Cattolica che contestano il ritiro delle deleghe all'ex ad, e che hanno chiesto un’assemblea straordinaria per modificare lo statuto.
È la stessa compagnia veronese a darne notizia in una nota. La richiesta è arrivata nella serata del 18 dicembre ed è firmata dai soci Francesco Brioschi, Massimiliano Cagliero, Giuseppe Lovati Cottini, Società SH64 Srl e Società Credit Network & Finance Spa, che rappresentano il 2,506% del capitale sociale. La richiesta espressa è quella di convocare un’assemblea straordinaria dei soci, avente come ordine del giorno “Nuove regole di governo societario: modificazioni, eliminazione e integrazioni agli articoli 1, 22, 23, 24, 27, 29, 30, 31, 32, 33, 37, 38, 39, 40, 41, 43, 46, 47, 48, 59 dello statuto sociale. Delibere inerenti e conseguenti”. I soci sopra menzionati hanno allegato una relazione illustrativa che motiva sia la richiesta, sia le varie modifiche.
Il cda, già convocato ordinariamente per la data di ieri, si è limitato a prendere atto della richiesta, si è riservato “le opportune verifiche e valutazioni anche con l’assistenza dei consulenti legali” e si è inoltre riservato “di provvedere nelle forme e nei termini di legge, informando comunque le autorità di vigilanza”.
Una volta effettuate dette verifiche, prosegue la nota di Cattolica, “si procederà anche alle opportune forme di pubblicità, in contatto, per quanto occorrerà, con le Autorità di vigilanza stesse. Si ritiene che la prossima riunione del Consiglio, in conformità alle disposizioni di legge e di statuto e tenuto conto delle esigenze di cui sopra, si terrà entro la prima metà di gennaio 2020 e, quindi, che l’assemblea potrà essere convocata di conseguenza nei termini di legge”.
È la stessa compagnia veronese a darne notizia in una nota. La richiesta è arrivata nella serata del 18 dicembre ed è firmata dai soci Francesco Brioschi, Massimiliano Cagliero, Giuseppe Lovati Cottini, Società SH64 Srl e Società Credit Network & Finance Spa, che rappresentano il 2,506% del capitale sociale. La richiesta espressa è quella di convocare un’assemblea straordinaria dei soci, avente come ordine del giorno “Nuove regole di governo societario: modificazioni, eliminazione e integrazioni agli articoli 1, 22, 23, 24, 27, 29, 30, 31, 32, 33, 37, 38, 39, 40, 41, 43, 46, 47, 48, 59 dello statuto sociale. Delibere inerenti e conseguenti”. I soci sopra menzionati hanno allegato una relazione illustrativa che motiva sia la richiesta, sia le varie modifiche.
Il cda, già convocato ordinariamente per la data di ieri, si è limitato a prendere atto della richiesta, si è riservato “le opportune verifiche e valutazioni anche con l’assistenza dei consulenti legali” e si è inoltre riservato “di provvedere nelle forme e nei termini di legge, informando comunque le autorità di vigilanza”.
Una volta effettuate dette verifiche, prosegue la nota di Cattolica, “si procederà anche alle opportune forme di pubblicità, in contatto, per quanto occorrerà, con le Autorità di vigilanza stesse. Si ritiene che la prossima riunione del Consiglio, in conformità alle disposizioni di legge e di statuto e tenuto conto delle esigenze di cui sopra, si terrà entro la prima metà di gennaio 2020 e, quindi, che l’assemblea potrà essere convocata di conseguenza nei termini di legge”.
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