Revo, ecco il primo dividendo

Arriva il primo dividendo di Revo Insurance. Il cda della società, come illustra una nota stampa, ha proposto un dividendo di 0,084 euro per azione, con un dividend yield pari all’1% rispetto alla chiusura del titolo alla fine dello scorso anno. 

L’annuncio è arrivato in concomitanza con l’approvazione dei risultati finanziari raggiunti nel 2023. La compagnia ha chiuso l’esercizio con un utile netto consolidato di 10,6 milioni di euro, in rialzo del 70,6% su base annua: depurato da tutte le operazioni straordinarie, il risultato sale a 14,8 milioni di euro. 

I premi lordi contabilizzati sono ammontati complessivamente a 216,2 milioni di euro, registrando un rialzo del 64,6% rispetto all’esercizio precedente grazie soprattutto al +125,4% fatto segnare dalle nuove linee di business. Bene anche il risultato operativo normalizzato, attestatosi a quota 21,3 milioni di euro, mentre l’indice di solvibilità del gruppo è pari al 212%.

“I risultati del 2023 confermano l’eccellenza del nostro modello operativo e ci consentono di guardare ai prossimi anni di piano con ottimismo”, ha commentato l’amministratore delegato Alberto Minali (nella foto). “Abbiamo superato il target di raccolta premi del 2023 e contiamo – ha aggiunto – di avvicinarci nel corso dell’esercizio agli obiettivi di produzione prefissati per il 2025”.

L’approvazione dei risultati finanziari ha fornito anche l’occasione di ripercorrere alcune iniziative strategiche promosse nel corso del 2023 e proseguite in queste prime battute del 2024. La compagnia, nel dettaglio, ha ricordato la partenza di una serie di progetti nell’ambito dell’intelligenza artificiale e l’ambizione di imboccare, come si legge nella nota stampa, una strada di “progressiva automazione di alcuni task dei processi aziendali per aumentare ulteriormente il grado di efficienza operativa”. Spazio quindi al recente lancio della prima soluzione blockchain in Italia per la gestione delle garanzie fideiussorie, che consente al contraente di beneficiare di una riduzione dei massimali di garanzia e quindi degli impegni fideiussori. Qualche dettaglio in più infine in merito al progetto di aprire una branch in Spagna, già battezzata Revo Iberia. L’iniziativa, illustra la nota della compagnia, “punta nel medio termine a garantire nel mercato iberico una offerta completa e analoga a quella nazionale, con un obiettivo di raccolta premi superiore ai 60 milioni di euro”.