JC Flowers si prende Consulbrokers
La società di investimenti si accorda per l’acquisto di una quota di maggioranza della società di brokeraggio
J.C. Flowers & Co., società di investimenti privati dedicata al settore dei servizi finanziari, ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per acquisire una quota di maggioranza in Cb Consulbrokers Spa. L’obiettivo è quello di creare una piattaforma di primo piano nel mercato assicurativo italiano. I termini dell’operazione non sono stati divulgati.
La chiusura del deal, spiega un comunicato, è prevista per il primo semestre del 2025, ed è subordinata a determinate autorizzazioni governative e condizioni contrattuali.
“Grazie a questo significativo apporto di capitale, Consulbrokers – si legge nella nota – potrà accelerare ulteriormente la propria espansione e rafforzare la sua posizione competitiva, portando benefici non solo ai propri clienti ma anche all’intero mercato assicurativo italiano. Consulbrokers, con le sue solide radici italiane e un'ampia visione internazionale, rappresenta il partner ideale per guidare l’espansione di J.C. Flowers & Co. in un mercato in costante evoluzione”.
Fondata nel 1988 da Antonio Perretti, Alfredo Amato (nella foto), Maurizio Fiore ed Egidio Comodo, Consulbrokers opera oggi con sede principale a Milano e una presenza in quindici diverse città italiane.
“Siamo entusiasti - ha commentato Alfredo Amato - di accogliere J.C. Flowers & Co. nel capitale sociale di Consulbrokers. Questa operazione rappresenta un momento cruciale per la nostra azienda e un’opportunità straordinaria per proiettare Consulbrokers verso un futuro ancora più ambizioso. Con il supporto di un partner così solido e strategico, saremo in grado di accelerare il nostro piano di crescita e consolidare la nostra leadership nel settore. Vogliamo continuare a investire in innovazione, tecnologia e, soprattutto, nelle persone, che sono il cuore pulsante della nostra azienda. I nostri obiettivi rimangono quello di offrire un servizio di eccellenza ai nostri clienti, contribuire al consolidamento del mercato italiano e rafforzare il nostro ruolo di leader sulla scena internazionale.”
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