Umberto D’Andrea presidente dell’Associazione agenti Allianz
Eletto al termine della tre giorni congressuale di Riccione, sarà in carica per il prossimo triennio
16/03/2015
È Umberto D’Andrea il primo presidente dell’Associazione Agenti Allianz. Il risultato è giunto al termine della tre giorni assembleare, svoltasi al Palacongressi di Riccione da giovedì 12 a sabato 14 marzo. Ad affiancare D’Andrea nel prossimo triennio il nuovo consiglio direttivo composto da dal vice presidente vicario Stefano Valsetti, dal vice presidente Vittorio Stocchero e dai Consiglieri Gianluca Amata, Ennio Busetto, Massimiliano Gadda, Pietro Invernizzi, Paolo Moiola e Alessio Rosatelli. Gli agenti hanno votato in modo compatto la lista guidata dal neo presidente, “un risultato forte, deciso e convinto” lo definisce l’associazione, “che conferisce grande autorevolezza al nuovo consiglio direttivo”.
D’Andrea spiega che quella presentata ai colleghi è una lista di unità, con un programma ambizioso, stilato grazie al contributo di tutti i componenti della squadra. Ci poniamo obiettivi
difficili, nei quali però crediamo profondamente e che perseguiremo senza tentennamenti”.
Il più grande gruppo italiano, che può contare su ben 2200 iscritti, sarà “agente-centrico” – promette – e modulerà le sue strategie sulle esigenze delle agenzie poiché è l’agenzia il vero
motore delle attività dell’Associazione. Il confronto con la Compagnia avverrà su una base di pari dignità di esigenze ed obiettivi. “I bisogni dell’agenzia hanno lo stesso valore dei bisogni dell’azienda” spiega il nuovo presidente “Affronteremo il tema della redditività, della riorganizzazione delle agenzie, della formazione che possa guidarci nelle scelte imprenditoriali”.
D’Andrea spiega che quella presentata ai colleghi è una lista di unità, con un programma ambizioso, stilato grazie al contributo di tutti i componenti della squadra. Ci poniamo obiettivi
difficili, nei quali però crediamo profondamente e che perseguiremo senza tentennamenti”.
Il più grande gruppo italiano, che può contare su ben 2200 iscritti, sarà “agente-centrico” – promette – e modulerà le sue strategie sulle esigenze delle agenzie poiché è l’agenzia il vero
motore delle attività dell’Associazione. Il confronto con la Compagnia avverrà su una base di pari dignità di esigenze ed obiettivi. “I bisogni dell’agenzia hanno lo stesso valore dei bisogni dell’azienda” spiega il nuovo presidente “Affronteremo il tema della redditività, della riorganizzazione delle agenzie, della formazione che possa guidarci nelle scelte imprenditoriali”.
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