Anapa, Roberto Arena nuovo vice presidente nazionale
L’elezione nel corso della riunione del direttivo e della giunta esecutiva a inizio febbraio
06/02/2018
Roberto Arena è il nuovo vice presidente nazionale di Anapa Rete ImpresAgenzia. L’elezione da parte del consiglio direttivo dell’associazione è avvenuta nell’ambito della riunione del direttivo e della giunta esecutiva, svoltasi a Roma nei giorni 1 e 2 febbraio. La riunione ha avuto inizio con 1 minuto di silenzio in memoria del past president, Massimo Congiu, scomparso prematuramente lo scorso 16 gennaio. Su proposta della giunta si è deciso di verificare la possibilità di istituire in sua memoria, una borsa di studio presso un autorevole ente, da concordare insieme ai familiari.
Secondo quanto spiega l’associazione in un comunicato, “Anapa cresce. E cresce bene: nel primo mese dell’anno – scrive l’associazione – si è registrato un aumento del 10% circa degli iscritti anno su anno. Durante il dibattito, che ha visto interventi di alto profilo, è stato più volte espresso apprezzamento per l’attività svolta dall’associazione per l’impegno istituzionale compiuto a difesa dell’intera categoria degli agenti professionisti”. Inoltre è stato ratificata all’unanimità la sottoscrizione del nuovo Ccnl dipendenti, che ha introdotto novità significative.
Nel corso della riunione c’è stato anche momento per un confronto sullo sviluppo strategico e prospettico dell’associazione. Nello specifico il consiglio direttivo ha stabilito le linee guida che porteranno a un’evoluzione e crescita di Anapa, le cui tracce saranno delineate nel corso del prossimo congresso nazionale ordinario che si terrà a Roma il prossimo 14 novembre e che avrà come titolo: “L’evoluzione di Anapa e dell’agente professionista di assicurazione”. dove nella parte pubblica si discuterà sul “ruolo cruciale dell’agente nella protection e nel welfare”.
“Sono orgoglioso dei risultati raggiunti dalla nostra associazione – ha spietato il presidente Vincenzo Cirasola – sia per il progressivo numero di iscritti, che permette di rafforzare anche le risorse finanziarie per investire nell’evoluzione di Anapa, sia per la vicinanza e la compattezza mostrata da tutti i componenti del consiglio direttivo. Proseguiamo il nostro percorso di crescita e continuiamo nell’attività di tutela della categoria. Ma ragioniamo e pensiamo non solo all’oggi del professionista ma anche a come sostenerlo ed aiutarlo ad affrontare il domani”.
Secondo quanto spiega l’associazione in un comunicato, “Anapa cresce. E cresce bene: nel primo mese dell’anno – scrive l’associazione – si è registrato un aumento del 10% circa degli iscritti anno su anno. Durante il dibattito, che ha visto interventi di alto profilo, è stato più volte espresso apprezzamento per l’attività svolta dall’associazione per l’impegno istituzionale compiuto a difesa dell’intera categoria degli agenti professionisti”. Inoltre è stato ratificata all’unanimità la sottoscrizione del nuovo Ccnl dipendenti, che ha introdotto novità significative.
Nel corso della riunione c’è stato anche momento per un confronto sullo sviluppo strategico e prospettico dell’associazione. Nello specifico il consiglio direttivo ha stabilito le linee guida che porteranno a un’evoluzione e crescita di Anapa, le cui tracce saranno delineate nel corso del prossimo congresso nazionale ordinario che si terrà a Roma il prossimo 14 novembre e che avrà come titolo: “L’evoluzione di Anapa e dell’agente professionista di assicurazione”. dove nella parte pubblica si discuterà sul “ruolo cruciale dell’agente nella protection e nel welfare”.
“Sono orgoglioso dei risultati raggiunti dalla nostra associazione – ha spietato il presidente Vincenzo Cirasola – sia per il progressivo numero di iscritti, che permette di rafforzare anche le risorse finanziarie per investire nell’evoluzione di Anapa, sia per la vicinanza e la compattezza mostrata da tutti i componenti del consiglio direttivo. Proseguiamo il nostro percorso di crescita e continuiamo nell’attività di tutela della categoria. Ma ragioniamo e pensiamo non solo all’oggi del professionista ma anche a come sostenerlo ed aiutarlo ad affrontare il domani”.
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