Insurtech Act, uno statement per il mercato e per le istituzioni
Secondo l’IIA, bisogna accelerare gli investimenti nel settore prevedendo vantaggi fiscali per gli investimenti in tecnologia
L’Italian Insurtech Association (IIA) pubblica uno statement per il mercato e le istituzioni “volto a individuare linee guida a favore della trasformazione digitale dell'industry”, spiega l’associazione in una nota. Il 2021, spiega IIA, “sarà un anno di sfide sociali ed economiche senza precedenti per l’Italia e l’Europa”, e in questo contesto l’industria assicurativa ricopre e ricoprirà un ruolo strutturale e strategico per il tessuto socio-economico nazionale e per la sua evoluzione. “Crediamo – spiega l’associazione – che la vittoria su queste sfide debba passare anche da una spinta propulsiva della trasformazione tecnologica della filiera e che, per governare tale trasformazione, occorra individuare priorità e punti chiave su cui indirizzare investimenti e azioni collettive”.
Lo statement, a cui l’associazione ha dato il nome di Insurtech Act “è la sintesi degli inviti che IIA, insieme ai suoi associati, rivolge al mercato italiano affinché non perda l'occasione offerta dall'insurtech e non rischi un competitive gap rispetto alle altre geografie”. L’associazione ha stilato una serie di parole chiave attorno a cui promuovere questo slancio propositivo: conoscere, creare, includere, velocizzare, proteggere, sottoscrivere, open insurance, formare, stabilizzare, arricchirsi, investire, sperimentare, e pensare come ecosistema.
“Passa da questi punti – conclude l’associazione – l’accelerazione della trasformazione digitale dell'industria assicurativa, la raccolta di risorse tecnico-finanziarie, lo sviluppo di competenze, la sperimentazione e la creazione di nuovi ruoli occupazionali in ambito insurtech”.
Lo statement, a cui l’associazione ha dato il nome di Insurtech Act “è la sintesi degli inviti che IIA, insieme ai suoi associati, rivolge al mercato italiano affinché non perda l'occasione offerta dall'insurtech e non rischi un competitive gap rispetto alle altre geografie”. L’associazione ha stilato una serie di parole chiave attorno a cui promuovere questo slancio propositivo: conoscere, creare, includere, velocizzare, proteggere, sottoscrivere, open insurance, formare, stabilizzare, arricchirsi, investire, sperimentare, e pensare come ecosistema.
“Passa da questi punti – conclude l’associazione – l’accelerazione della trasformazione digitale dell'industria assicurativa, la raccolta di risorse tecnico-finanziarie, lo sviluppo di competenze, la sperimentazione e la creazione di nuovi ruoli occupazionali in ambito insurtech”.
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