Carlo Cosimi è il nuovo presidente di Anra
Rinnovato il consiglio direttivo dell’associazione dei risk manager. Alessandro De Felice diventa presidente onorario
Carlo Cosimi (nella foto) è il nuovo presidente di Anra, l’associazione nazionale dei risk manager e dei responsabili assicurazioni aziendali. L’elezione è avvenuta ieri ed è stato rinnovato tutto il consiglio direttivo per il biennio 2021-2023: ne fanno parte, oltre al già citato Cosimi, anche Cecilia Casadei, Anna Fabbri, Gabriella Fraire, Giorgio Gaglio, Salvatore Lampone, Federica Maria Rita Livelli, Gianluigi Lucietto, Annamaria Oliva, Valentina Paduano, Paola Radaelli, Stefano Scoccianti e Marco Terzago.
Membri del consiglio direttivo di Anra dal 2015, Cosimi, già vice presidente dell’associazione, è head of insurance and risk financing di Saipem, e consigliere di amministrazione del The Standard P&I’s Club di Londra. Subentra nel ruolo occupato in precedenza da Alessandro De Felice, il quale continuerà la sua attività in Anra in qualità di presidente onorario.
“Sono onorato – ha dichiarato Cosimi – della fiducia riposta in me dal consiglio direttivo, che ha scelto di affidarmi questa responsabilità in un momento di grandi sfide e opportunità per la nostra professione. Gli obiettivi di Anra per i prossimi mesi sono già chiari, e tra questi spicca senza dubbio la volontà di stringere collaborazioni con altre associazioni professionali, che possano arricchire il confronto reciproco sui temi del rischio. La figura del risk manager – ha aggiunto – è sempre più centrale e critica nelle aziende, e la nostra Associazione è un punto di riferimento per la sua formazione e aggiornamento”.
Ripercorrendo gli anni trascorsi alla guida dell’associazione, Alessandro De Felice ha osservato che “sono stati anni ricchi di attività, che hanno visto il sistema produttivo italiano acquisire sempre più consapevolezza sulle tematiche del rischio, e sull’importanza di avere nel proprio board una figura esperta nella sua mappatura e gestione. Anra – ha detto De Felice – ha sperimentato una crescita incredibile, ed è oggi la quarta associazione nazionale per dimensione all’interno del circuito europeo di Ferma, un risultato che ci rende davvero orgogliosi e ci stimola a proseguire nella nostra missione. Ci siamo messi fortemente in gioco, investendo sulla comunicazione, sulla formazione e sulla collaborazione con i partner, riorganizzando la nostra struttura interna in modo da rispondere al meglio ad ogni esigenza. Sono estremamente soddisfatto di questo percorso, e continuerò a portare il mio massimo sostegno e contributo in Anra”.
Per la prima volta, il nuovo consiglio direttivo sarà a maggioranza femminile: sette dei 13 membri sono infatti donne: Anra, in una nota, sottolinea come questo sia un traguardo importante per l’associazione, “che negli ultimi anni, ha fatto della diversity & inclusion uno dei propri capisaldi”.
La sfida, in questo nuovo ciclo, sarà quella di “adattare l’Enterprise risk management alla sostenibilità, che sarà anche il focus del prossimo convegno dell’associazione, dal 19 al 21 maggio, portando avanti quel percorso formativo ormai da anni consolidato”
Membri del consiglio direttivo di Anra dal 2015, Cosimi, già vice presidente dell’associazione, è head of insurance and risk financing di Saipem, e consigliere di amministrazione del The Standard P&I’s Club di Londra. Subentra nel ruolo occupato in precedenza da Alessandro De Felice, il quale continuerà la sua attività in Anra in qualità di presidente onorario.
“Sono onorato – ha dichiarato Cosimi – della fiducia riposta in me dal consiglio direttivo, che ha scelto di affidarmi questa responsabilità in un momento di grandi sfide e opportunità per la nostra professione. Gli obiettivi di Anra per i prossimi mesi sono già chiari, e tra questi spicca senza dubbio la volontà di stringere collaborazioni con altre associazioni professionali, che possano arricchire il confronto reciproco sui temi del rischio. La figura del risk manager – ha aggiunto – è sempre più centrale e critica nelle aziende, e la nostra Associazione è un punto di riferimento per la sua formazione e aggiornamento”.
Ripercorrendo gli anni trascorsi alla guida dell’associazione, Alessandro De Felice ha osservato che “sono stati anni ricchi di attività, che hanno visto il sistema produttivo italiano acquisire sempre più consapevolezza sulle tematiche del rischio, e sull’importanza di avere nel proprio board una figura esperta nella sua mappatura e gestione. Anra – ha detto De Felice – ha sperimentato una crescita incredibile, ed è oggi la quarta associazione nazionale per dimensione all’interno del circuito europeo di Ferma, un risultato che ci rende davvero orgogliosi e ci stimola a proseguire nella nostra missione. Ci siamo messi fortemente in gioco, investendo sulla comunicazione, sulla formazione e sulla collaborazione con i partner, riorganizzando la nostra struttura interna in modo da rispondere al meglio ad ogni esigenza. Sono estremamente soddisfatto di questo percorso, e continuerò a portare il mio massimo sostegno e contributo in Anra”.
Per la prima volta, il nuovo consiglio direttivo sarà a maggioranza femminile: sette dei 13 membri sono infatti donne: Anra, in una nota, sottolinea come questo sia un traguardo importante per l’associazione, “che negli ultimi anni, ha fatto della diversity & inclusion uno dei propri capisaldi”.
La sfida, in questo nuovo ciclo, sarà quella di “adattare l’Enterprise risk management alla sostenibilità, che sarà anche il focus del prossimo convegno dell’associazione, dal 19 al 21 maggio, portando avanti quel percorso formativo ormai da anni consolidato”
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