Insurtech, dieci previsioni per il 2022
Embedded insurance, bancassurance digitale, sharing economy, realtà virtuale, healthtech: ecco cosa caratterizzerà l’innovazione assicurativa in questo nuovo anno, secondo l’analisi dell’IIA
L’Italian Insurtech Association ha individuato le 10 tendenze che caratterizzeranno il mercato insurtech in Italia nel 2022: l’aumento degli investimenti in tutto il settore, anche su l’onda dell’ingresso in Italia di nuovi operatori internazionali; l’ulteriore sviluppo e investimento in start up, che si avvicinerà ai 100 milioni di euro; aumento della cooperazione fra start up e compagnie assicurative, che arriverà al 90%; i nuovi ecosistemi acquisteranno massa critica raddoppiando il numero di polizze; la crescita dell’ healthtech, con l’ingresso di nuovi operatori specializzati italiani ed esteri; il raddoppio delle polizze digitali in ambito mobilità; l’espansione dell’embedded insurance, quale volano per l’insurtech; la crescita della bancassurance digitale, laddove triplicheranno le banche coinvolte nella distribuzione di polizze digitali; l’accelerazione degli investimenti in data analytics e intelligenza artificiale da parte del comparto assicurativo; infine, l’associazione prevede nuove competenze e opportunità professionali nell’insurtech renderanno il settore attrattivo per i giovani.
UN SETTORE IN COSTANTE CRESCITA
Come rilevato dall’investment index di IIA in collaborazione con l'Osservatorio Fintech e Insurtech del Politecnico di Milano, il 2021 ha visto un incremento del +460% degli investimenti per il settore in insurtech, con 280 milioni di euro investiti contro i soli 50 milioni del 2020. L’associazione stima che si potrà passare a oltre 500 milioni nel 2022, anche su l’onda dell’ingresso in Italia di nuovi operatori internazionali.
Questa crescita, sottolinea una nota dell’associazione, potrà permettere all’Italia di recuperare il gap oggi esistete con gli altri Paesi europei.
“Siamo soddisfatti dell’aumento degli investimenti in insurtech in Italia – ha spiegato Simone Ranucci Brandimarte, presidente di IIA – e il traguardo di oltre un miliardo di euro per il 2023 che come associazione avevamo indicato sembra finalmente raggiungibile. Già per il 2022 stimiamo di toccare la cifra di 500 milioni di euro, grazie soprattutto agli investimenti dei grandi player stranieri”.
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