Protocolli antifrode Ania, aderisce anche la Procura di Catanzaro
Il procuratore capo, Nicola Gratteri, ha dato continuità alle iniziative intraprese con la sottoscrizione degli accordi di Napoli, Milano, Torino e Trani
Ania e Procura di Catanzaro hanno siglato un protocollo di collaborazione per coordinare le reciproche azioni di contrasto alle frodi in materia assicurativa. La Procura di Catanzaro, rappresentata dal procuratore capo Nicola Gratteri, ha dato continuità alle iniziative recentemente intraprese dall'Ania con la sottoscrizione dei protocolli con le Procure di Napoli, di Milano, di Torino e di Trani.
Con l’accordo siglato sono disciplinate "le prassi operative più efficaci - si legge nella nota - per maggiore fluidità e velocità di circolazione delle informazioni che riguardano episodi ritenuti di rilevanza penale nella materia assicurativa, rendendo più tempestiva possibile l’azione di contrasto al diffuso fenomeno delle frodi assicurative e dei reati connessi".
L'Ania si impegna a mettere a disposizione della Procura le banche dati Rc auto e tutti gli strumenti utili alla raccolta delle informazioni per il contrasto alle frodi. Come nei protocolli precedentemente siglati, anche la Procura di Catanzaro auspica la possibilità di poter accedere alla banca dati dei sinistri diversi da quelli riferibili alla Rc auto, ad esempio le informazioni sui rami infortuni, malattia e incendio.
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