Inflazione, primo rischio per i cfo assicurativi
L'impennata dei prezzi, le prospettive economiche al ribasso e la volatilità del mercato sono le tre principali preoccupazioni per l'anno in corso secondo l'indagine di Moody's
Inflazione elevata, prospettive economiche al ribasso e volatilità del mercato sono le tre principali preoccupazioni per l'anno in corso secondo l'indagine annuale che riunisce i cfo dei 22 principali assicuratori europei, contenuta in un nuovo report di Moody's.
Gli assicuratori stanno modificando i loro piani di investimento e l'utilizzo del capitale in eccesso in risposta all'aumento dei tassi e alla volatilità. Tassi più elevati e venti contrari hanno ridotto l'appetito per gli investimenti ad alto rischio. Moody's fa notare che rispetto alla precedente indagine, più intervistati prevedono di ridurre i loro investimenti immobiliari, mentre più assicuratori prevedono di aumentare la loro esposizioni su obbligazioni con rating Baa, riducendo al tempo stesso le loro esposizioni sub-investment grade.
La metà degli intervistati ha dichiarato di voler impiegare il capitale in eccesso nel 2023, in deciso aumento rispetto al 29% dell'ultimo sondaggio. La preferenza dei cfo è quella di incanalare il surplus in nuove capacità di business o di distribuzione, piuttosto che in M&A, o nella remunerazione degli azionisti.
C'è più freddezza per quanto riguarda le emissione di debito in eccesso rispetto alle esigenze di rifinanziamento. Il 64% si aspetta che Ifrs 17 ridurrà il capitale nelle attività di assicurazione vita, con il 27% che lo cita come uno dei primi tre rischi nel 2023.
Le prospettive di Moody's per le assicurazioni danni e vita sono rispettivamente negative e stabili, mentre i cfo intervistati si sono mostrati più ottimisti riguardo al ramo danni.
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